I commercialisti approvano il budget 2016

-

La Cassa nazionale di previdenza stima un attivo di 6,7 miliardi. Previsti in crescita sia i contributi sia le prestazioni

L’assemblea dei delegati della Cassa nazionale di previdenza dei dottori commercialisti ha approvato il budget 2016 e il secondo assestamento al budget 2015.

L’attivo di bilancio, alla fine del 2016, informa una nota dell’ente, viene stimato a 6,7 miliardi di euro. Il piano di investimenti prevede un valore complessivo di 780 milioni di euro, di cui 280 nell’immobiliare.

Riguardo al budget economico, l’avanzo corrente 2016 è stimato pari a 481 milioni di euro, con un sostanziale bilanciamento, rispetto al 2015, della raccolta contributiva, prevista in crescita per 12 milioni, e delle prestazioni pensionistiche ed assistenziali stimate in aumento dello stesso ammontare.

In base alle dinamiche demografiche stimate per il prossimo anno, è confermata l’ipotesi di un trend di crescita della categoria, ai livelli del 2015: è previsto infatti un incremento netto di 1.750 iscritti, che porteranno il numero complessivo, a fine 2016, a 66 mila iscritti, con circa 7.500 trattamenti di pensione in essere.