Se la unit linked punta sugli Etf

di David Canaletto -

Smart Brand 2.0, commercializzata da Banco popolare ed emessa da The Lawrence Life, utilizza gli exchange traded fund di iShares per almeno il 45% del patrimonio. Con benefici effetti, innanzitutto, sui costi

In esclusiva per i clienti del Banco Popolare entra in gioco Smart Brand 2.0, la una nuova unit linked emessa da The Lawrence Life, compagnia assicurativa di diritto irlandese del Gruppo Unipol specializzata nei prodotti vita di ramo III° (le unit linked appunto) offerti in regime di libera prestazione di servizi in diversi Paesi della Comunità Europea.

Dalla scheda sintetica si evince che la polizza è legata a un solo fondo interno, di nuova costituzione, denominato anch’esso Smart Brand 2.0. È un fondo di tipo flessibile, con livello di rischio “alto”. Lo stile di gestione punta a controllare tale rischio riducendo le probabilità di perdite in un orizzonte temporale prefissato. Tale obiettivo di gestione non rappresenta una garanzia o una protezione contro un’eventuale perdita, che resterebbe, dunque, a carico dell’investitore.

Gli investimenti sono diretti, oltre che verso strumenti monetari o obbligazionari, prevalentemente in fondi comuni, tra cui gli Etf. Ed è proprio la presenza di questa tipologia di asset che intende caratterizzare e distinguere la nuova unit linked Smart Brand 2.0 dal mercato di riferimento.

La campagna di lancio del nuovo prodotto sottolinea con molta enfasi questa peculiarità, dichiarando che almeno il 45% del patrimonio complessivo sarà investito proprio negli Etf emessi da iShares (società leader mondiale del settore).

“Gli Etf continuano a registrare un incremento costante che trova conferma nel crescente utilizzo da parte delle banche verso questi strumenti”, sottolinea Emanuele Bellingeri, responsabile iShares per l’Italia. “Questa collaborazione con il Banco Popolare e Lawrence Life rappresenta una spinta importante verso soluzioni innovative ed evolute in grado di accordare le attuali esigenze di mercato con la disponibilità di nuove soluzioni d’investimento”.

Un‘altra caratteristica da segnalare di Smart Brand 2.0 è che allo scadere del primo anno, e poi del secondo, verrà liquidata ai clienti una sorta di cedola, che corrisponde a un disinvestimento di quote pari all’1,25% per anno, del capitale investito.

I costi a carico del cliente, rispetto alle medie di mercato, sono piuttosto contenuti. Su un premio di almeno 5 mila euro gravano 25 euro di spese amministrative fisse, a cui va aggiunta una commissione sul premio pari all’1,5%, mentre la gestione finanziaria costa al cliente il 2% del patrimonio nei primi due anni e l’1,6% negli anni successivi.

In caso di premorienza dell’assicurato, sarà liquidato ai beneficiari il capitale, maggiorato di una percentuale fissa commisurata all’età dell’assicurato (dal 10% allo 0,1%).