Stipendi, a Milano i più alti d’Italia

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Nel capoluogo lombardo i lavoratori dipendenti guadagnano, in media, 34.500 euro annui. In fondo alla classifica la Calabria, con meno di 23.500 euro. I dati nell’Osservatorio Jobpricing

Sono a Milano, e più in generale in Lombardia, gli stipendi più alti d’Italia: nella provincia di Milano si superano, in media, i 34.500 euro lordi. A livello regionale la Lombardia è in testa con 31.170 euro, mentre in fondo alla classifica si colloca la Calabria, dove la media cala a 23.465. Se si guarda alle province, invece, gli stipendi più bassi toccano ai lavoratori del medio campidano, in Sardegna, con meno di 22.500 euro.

Sono i dati rilevati dall’Osservatorio Jobpricing per Repubblica.it, un’indagine che (diversamente da dati come quelli dell’Istat, che comprendono più tipologie di reddito, dal lavoro dipendente a quello autonomo, alle pensioni) considera esclusivamente gli stipendi, ovvero i redditi da lavoro dipendente, escludendo autonomi e dipendenti pubblici, e con riferimento al luogo della produzione (e non della residenza del lavoratore, che può essere differente).

Tra le regioni, a seguire la Lombardia sono il Trentino Alto Adige (30.803 euro lordi annui) e l’Emilia Romagna (29.894). Gli stipendi più bassi, oltre che in Calabria, si riscontrano in Basilicata (23.876) e Sardegna (24.110).