A Milano chiusura piatta. Giù Saipem, vola Buzzi

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FtseMib e AllShare hanno terminato +0,03 e +0%. Acquisti su Ferragamo, Prysmian, Enel. In rosso Mps, Bper, Bamco Popolare e Bpm. Spread a 110 punti

Era iniziata bene la prima seduta dopo le feste pasquali, ma a fine mattinata gli indici maggiori del listino milanese hanno peso la via del ribasso, per terminare la giornata sugli stessi livelli della seduta di giovedì scorso.

Migliori le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha segnato +0,85%, Francoforte +0,37% mentre Londra ha terminato a -0,01%.
Lo spread è a 110 punti.

Piazza Affari oggi è stata frenata dalla cattiva performance di banche e titoli petroliferi.
Inoltre, ha prevalso la cautela in vista delle comunicazioni della Fed in materia di tassi di interesse Usa, previste all’Economic Club di New York.
Infine, il petrolio è ritornato sotto i 40 dollari al barile, con gli analisti del settore che esprimono pessimismo sugli andamenti futuri.

Nel paniere dell’FtseMib i titoli che hanno ottenuto i maggiori rialzi sono stati Buzzi e Ferragamo, con rispettivamente +4,46 e +2,71%.
Bene anche Prysmian, Enel e Enel GreenPower, con progressi compresi tra +1,87 e +1,53%.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, guidano la classifica dei peggiori Saipem e Mps che hanno terminato a -5,25 e -4,78% rispettivamente.
In profondo rosso anche Popolare Emilia-Romagna, Banco Popolare e Popolare di Milano con perdite comprese tra -4,13 e -3,64%.

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