Giù il rating etico di Luxottica

di redazione -

Il giudizio di Standard Ethics passa da “EE-” a “E+”, dopo che Del Vecchio ha assunto il ruolo di amministratore delegato

Peggiora il rating di sostenbilità di Luxottica. Lo ha deciso l’agenzia di rating e analisi europea Standard Ethics, che ha portato il suo giudizio da “EE-” a “E+”.

La decisione è legata ai cambiamenti al vertice dell’azienda. Dopo Andrea Guerra, anche Adil Khan, lo scorso gennaio, ha lasciato l’incarico di amministratore delegato, assunto un anno prima. Nel ruolo è subentrato il presidente e azionista di controllo Leonardo Del Vecchio.

Del Vecchio, ricorda Standard Ethics, ha dichiarato di aver assunto “deleghe operative” e di voler dare “un contributo più attivo al management”. L’azionista di controllo, ha aggiunto “ha tutto il diritto e le capacità di realizzarlo”.

Secondo Standard Ethics, la decisione “prefigura una diretta partecipazione dell’azionista di maggioranza nella gestione ordinaria della società, che, secondo il modello di Standard Ethics, è in conflitto con il principio d’indipendenza del Cda valido per le società quotate ed a garanzia di tutti gli investitori”.