Fondo Italiano di Investimento

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Gli investitori approvano la scissione del fondo dando vita a tre nuovi veicoli di investimento

L’Assemblea degli investitori del Fondo Italiano di Investimento (FII) ha approvato, in data odierna, il progetto di scissione parziale proporzionale, a seguito del quale il Fondo originale, lanciato nel 2010 con un capitale complessivo pari a 1,2 miliardi di Euro, viene diviso in tre nuovi veicoli di investimento, ognuno specializzato per ambito di attività: Fondo Italiano di Investimento, dedicato agli investimenti diretti nel capitale di imprese aventi una dimensione compresa tra i 10 e i 250 milioni di Euro di fatturato; Fondo Italiano di Investimento Fondo di Fondi, focalizzato sugli investimenti in altri fondi di private equity; Fondo Italiano di Investimento FII Venture, specializzato in investimenti indiretti nel comparto del venture capital.

Grazie all’operazione di scissione sarà possibile garantire un maggior allineamento alle best practice di mercato e facilitare un più immediato confronto delle performance dei fondi gestiti dalla SGR rispetto ad altri fondi simili per caratteristiche e dimensioni.

Inoltre, si potranno facilitare eventuali processi di raccolta di nuovi fondi, grazie ad una più diretta visibilità delle capacità di gestione dei diversi team di investimento.

Al tempo stesso, i sottoscrittori potranno valorizzare in modo chiaro e separato le tre attività – avendo in portafoglio tre distinte quote di FIA – e sarà altresì facilitato l’eventuale disinvestimento o riduzione dell’esposizione da parte di investitori che potrebbero avere esigenze di liquidità.

A seguito della scissione, diventano dunque 5 i fondi gestiti da Fondo Italiano d’Investimento SGR (per un totale di circa 1,7 miliardi di Euro), dovendosi aggiungere ai tre sopra citati, il Fondo di Fondo di Private Debt (con una dotazione attuale di 375 milioni di Euro e un target di raccolta di 500 milioni di Euro) e il Fondo di Fondo di Venture Capital (con una dotazione attuale di 80 milioni di Euro e un target di raccolta di 150 milioni di Euro).

Nel complesso, fino ad oggi, l’attività di Fondo Italiano, tra interventi diretti e indiretti, ha coinvolto oltre 150 aziende italiane, per un giro d’affari complessivo superiore ai 5 miliardi di Euro ed un totale di circa 27 mila dipendenti.


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