Rating Moody’s per le obbligazioni verdi

di redazione -

La società di analisi ha annunciato il lancio del Green bond assessment

Organizzazione, utilizzo dei fondi raccolti, trasparenza su tale utilizzo, gestione dei fondi, qualità della reportistica: sono i cinque fattori sulla quale si concentrerà l’analisi di Moody’s sui green bond.

La società di analisi ha annunciato infatti il suo nuovo servizio di valutazione, Green Bond Assessment, per valutare la qualità delle obbligazioni cosiddette “verdi” e la loro rispondenza agli obiettivi dichiarati: finanziare progetti che abbiano un impatto positivo per l’ambiente, in particolare per quanto riguarda la riduzione di emissioni di gas serra, la gestione dell’acqua e dei rifiuti, la mobilità sostenibile.

Il mercato dei green bond ha avuto un enorme sviluppo negli ultimi anni, e per gli investitori può essere difficile distinguere le obbligazioni di qualità e valutarne l’impatto ambientale.

Con il Gba, Moody’s intende promuovere una ulteriore trasparenza in questo segmento di mercato, in tutto il mondo.

“Il numero di investitori, emittenti e intermediari convinti che i green bond siano un ottimo strumento per finanziare la transizione verso un’economia a basso contenuto di carbonio è in continua crescita”, ha commentato Matt Donohue, vice presidente senior della divisione Global Product Management di Moody’s. “Le necessità di finanziamento del mercato dei capitali, insieme con la crescente domanda di investimenti socialmente responsabili e con la standardizzazione dell’offerta dovrebbero portare a un’ulteriore crescita delle emissioni green nei prossimi anni”.

Moody’s introdurrà una valutazione dei green bond, su una scala che andrà dal massimo “Gb1” (eccellente) a Gb5 (scarso).