Brexit in vantaggio nei sondaggi

-

E la Bank of England prepara un fondo di emergenza

La prospettiva di una “Brexit”, dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea in seguito al referendum del 23 giugno, prende corpo. I sondaggi condotti tra gli elettori britannici, che fino a pochi giorni fa vedevano prevalere i favorevoli alla permanenza di Londra in Europa, hanno cambiato direzione.

Secondo l’indagine condotta da YouGov per il network Itv, voterebbero per la Brexit il 45% degli elettori, contro il 41% dei contrari. Un altro sondaggio di Tns colloca i pro-Brexit al 43% e i contrari al 41%. Cifre quasi identiche a quelle del sondaggio di Opinium per l’Observer: 43% per la Brexit, 40% contrari.

Il sito del Financial Times, tuttavia, riporta una media dei sondaggi in cui i favorevoli alla permanenza nell’Ue sono ancora in vantaggio, ma di soli tre punti 46% a 43%.

E per affrontare la volatilità delle prossime settimane, la Bank of England si prepara a lanciare un fondo di emergenza con cui mettere a disposizione delle banche britanniche liquidità per alcuni miliardi di sterline. Il Guardian scrive che la Boe avrebbe pronte tre distinte operazioni di finanziamento, la prima delle quali sarà lanciata già il 14 giugno, per mettere le banche in condizione di affrontare l’incertezza dei giorni precedenti il referendum.

Intanto i sondaggi fanno sentire i loro effetti sulla sterlina, che è scesa ai minimi da tre settimane perdendo oltre l’1% sul dollaro, a 1,435.