Enpab, utile e patrimonio in crescita

di Walter Quattrocchi -

Approvato il bilancio 2015 dell’ente previdenziale dei biologi. Giovani donne in crescita fra gli iscritti

Il Consiglio di indirizzo generale dell’Enpab, l’ente di previdenza dei biologi, ha approvato il bilancio consuntivo 2015 registrando un utile di circa 52,7 milioni di euro, contro più di 16 milioni di euro del 2014.

Il patrimonio netto dell’ente previdenziale dei biologi risulta per il 2015 in crescita raggiungendo oltre 100 milioni di euro (era più di 88 milioni di euro nel 2014), somma ottenuta dalla differenza tra entrate per contributi integrativi ed uscite per spese di amministrazione e dai maggiori rendimenti ottenuti dagli investimenti.

La Cassa prevede di destinare una parte di questa importante risorsa finanziaria all’incremento dei montanti e, comunque, a vantaggio dei professionisti iscritti.

Complessivamente, il patrimonio lordo dell’Enpab, al 31 dicembre del 2015, supera i 486 milioni di euro, di cui il 27,43% è rappresentato da liquidità, il 26,38% da titoli di Stato e sovranazionali, il 6,07% da fondi immobiliari/infrastrutturali, il 12,69% da titoli di debito corporate, il 27,23% da Oicr armonizzati (fondi comuni e Sicav disciplinati dalle direttive comunitarie) e uno 0,20% da titoli di capitale.

Riguardo la composizione degli iscritti, le biologhe nel 2015 rappresentano il 72% della categoria, e di queste il 58% ha un’età compresa fra i 30 ed i 45 anni. La fascia di età maggiormente rappresentata tra gli uomini è tra i 55 ed i 70 anni.