Opec, incontro a settembre. E il petrolio prende quota

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Le attese di un incontro “non ufficiale” dei membri del cartello viennese, il prossimo mese ad Algeri, spingono i prezzi del greggio

Qualche movimento positivo si era già visto la scorsa settimana ma oggi i prezzi del petrolio si mostrano in risalita sulle attese di un incontro “informale” annunciato dall’Opec per settembre, ad Algeri.

Il tema della riunione sarà, ancora una volta, l’ipotesi di un congelamento della produzione di greggio da concertare tra i membri del cartello viennese.

Intanto sui mercati il petrolio WTI americano scambia a 42,43 dollari in rialzo dell’1,51% mentre il contratto future sul Brent del Mare del Nord segna un incremento dell’1,17% a 45,13 dollari per barile.

Parlando del difficile mercato mondiale del greggio, il presidente del cartello dei Paesi produttori Opec nonché ministro dell’Energia del Qatar Mohammad bin Saleh al-Sada ha detto che “il recente ribasso osservato nei prezzi del petrolio e l’attuale volatilità di mercato è solo temporanea. L’Opec – ha aggiunto il presidente – continua a monitorare da vicino gli sviluppi per aiutare il recupero della stabilità del mercato petrolifero”.