Istat, si consolidano i segnali positivi per l’economia

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Secondo l’istituto, la crescita della fiducia dei consumatori e l’aumento degli ordini all’industria indicano un miglioramento del clima

La crescita della fiducia dei consumatori e l’aumento degli ordinativi nell’industria: citando questi ultimi dati, l’Istat, nella sua ultima nota mensile del 2016 sull’andamento dell’economia italiana, afferma che “si consolidano i segnali positivi”. 

“Nel settore manifatturiero si è registrato sia un aumento degli ordinativi a ottobre (+0,9% rispetto al mese precedente) sia un miglioramento della fiducia a dicembre. Anche per i consumatori si è evidenziato un miglioramento della fiducia nel mese di dicembre. L’indicatore anticipatore dell’attività economica registra una ripresa, delineando una prospettiva positiva del ritmo di crescita dell’economia nei prossimi mesi”.

Indicazioni positive vengono, secondo l’istituto, anche dal fronte del mercato del lavoro: “la maggiore propensione alla ricerca di un lavoro è confermata dall’aumento delle persone che in un anno sono transitate dallo stato di inattività verso quello di disoccupazione. Anche il numero degli scoraggiati, il gruppo di inattivi che smettono di cercare lavoro perché ritengono di non trovarlo, ha segnato una riduzione”. Non tutte le notizie sono però ugualmente buone, visto che “a dicembre le attese formulate dagli imprenditori sulle tendenze dell’occupazione, segnalano un miglioramento nell’industria manifatturiera e una diminuzione nei servizi, nel commercio e nelle costruzioni”.

E l’indicatore anticipatore elaborato dall’Istat sull’economia italiana “torna positivo delineando il proseguimento dell’attuale fase espansiva”.

A livello internazionale, sottoline al’istituto, la crescita dell’economia statunitense prosegue a ritmi sostenuti. Mentre continua a contrarsi il commercio mondiale, diminuito in ottobre dell’1,1% rispetto al mese precedente.