Italiani, poca voglia di shopping
Secondo l’indicatore di Confcommercio, in febbraio i consumi sono calati dello 0,1% rispetto al mese precedente
Restano bloccati i consumi in Italia. Secondo l’indicatore dei Consumi Confcommercio (Icc), in febbraio si è registrato un calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e un aumento, di identica entità, rispetto a un anno prima.
Sulla base delle indicazioni che emergono dalla media mobile a tre mesi, aggiunge Confcommercio, i consumi “continuano a mostrare un profilo di crescita modesto, con un’evoluzione che, seppure in contenuto miglioramento dall’estate del 2016, appare molto debole e inadeguata a produrre stimoli significativi alla ripresa”.
Questo andamento è in linea “con un quadro macroeconomico in cui andamenti non univoci ed altalenanti delle diverse variabili sono testimonianza delle incerte prospettive dell’economia italiana”.
Prospettive che hanno portato, anche a febbraio, a un peggioramento del clima di fiducia delle famiglie. I giudizi e le aspettative dei consumatori hanno registrato un peggioramento di tutte le componenti: situazione economica del Paese, situazione personale e prospettive future.