La sostenibilità cresce in azienda

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Quasi una su due, in Italia, ha investito in iniziative per incrementarla, secondo un’analisi di Dnv Gl ed Ey, con Gfk Eurisko

Quasi un’azienda italiana su due (il 40%) ha investito in iniziative per l’integrazione della sostenibilità nel core business: una percentuale ancora inferiore alla media delle imprese mondiali, ma comunque in crescita. Lo rivela lo studio “Seize the change” condotto dall’ente di certificazione Dnv Gk e da Ey, con il supporto di GFK Eurisko.

Circa la metà delle aziende italiane si sono dotate di una policy ad hoc e altrettante hanno investito in iniziative specifiche nell’ultimo triennio. In vetta alla classifica delle azioni intraprese figurano le politiche di mitigazione degli impatti (35%), le attività per la diffusione della cultura della sostenibilità (29%) e lo stakeholder engagement (19%).

La maggior parte delle aziende che ha intrapreso iniziative dedicate alla sostenibilità, inoltre, afferma di averne ricavato benefici, sia in termini di compliance normativa (30%), sia nella valorizzazione della reputazione di marca e nelle relazioni con i clienti (entrambi veri per una impresa su cinque). Ciò che è certo è che i benefici superano di gran lunga i costi per il 40%.

A frenare le aziende italiane sono, secondo il report, altre priorità di breve termine, indicate come ostacolo da una su due. Interrogate sul futuro, tuttavia, le imprese dichiarano di voler mantenere alta l’attenzione sul tema.

Per la maggior parte delle aziende il maggior potenziale nei prossimi tre anni verrà soprattutto dall’adozione di sistemi di gestione (58%).