Distillerie Tosolini: bilancio 2019 con utile in crescita dell’8%. Il presidente Tosolini: “per il 2020 restiamo fiduciosi”

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Le Distillerie Tosolini di Povoletto (Ud) approvano il Bilancio 2019 con ricavi oltre gli 11 milioni e guardano «fiduciosi» al 2020, con 40 addetti all’attivo. Le conseguenze generate dall’epidemia da Coronavirus sono ben presenti, tanto da aver « mutato le prospettive di breve termine», afferma il presidente Giovanni Tosolini. Tuttavia, «si spera dovrebbe trattarsi di una deviazione transitoria» continua.

Il Bilancio 2019 ha fatto segnare inoltre un margine operativo lordo in crescita del 14,68% rispetto all’anno precedente. Cresce anche l’utile dell’8 per cento, a oltre 900mila euro. L’azienda, fin dai suoi esordi, si è distinta per innovazione ed originalità perseguendo l’obiettivo di fornire il miglior prodotto sul mercato.  Tosolini è diventata leader nel campo dei distillati e degli infusi naturali per pasticceria. Da quasi un secolo l’azienda si impegna a produrre seguendo i ritmi della raccolta dell’uva, con piccole produzioni dei suoi alambicchi tradizionali a vapore, per preservare – infatti – i profumi della natura e soddisfare i palati dei consumatori più esigenti che ricercano sapori e gusti antichi ed originali, oggi sempre più difficili da trovare. La missione continua ad essere quella di espandere sistematicamente la gamma dei propri prodotti e servizi e di continuare a crescere come fornitore qualificato, a fronte di un probabile aumento della competitività generale.

Le storiche distillerie intendono proseguire «nell’espansione sistematica della gamma dei propri prodotti e servizi e continuare a crescere come fornitore qualificato», sottolinea Tosolini.

Gli obiettivi di sviluppo sono accompagnati da costanti investimenti, come evidenziano i 173mila e 500 euro investiti in impianti e macchinari, nel corso dell’anno passato.

Per il 2020 le previsioni rimangono «bilanciate in termini di rischi e opportunità e, nonostante le incertezze generate da Covid 19 non permettono di esprimere ipotesi realistiche al conseguimento di risultati positivi nel 2020, si rimane fiduciosi», conferma comunque il presidente Tosolini.