La FED non si lascia influenzare dai dati sull’inflazione

Macro&Strategy Team - Mirabaud AM -

Pur mantenendo la policy attuale, con il tasso dei Fed funds vicino allo zero, la Federal Reserve assume un atteggiamento più hawkish per il futuro. Con la maggioranza dei membri del FOMC che prevedono due rialzi dei tassi nel 2023, la banca centrale statunitense si è allontanata dalla linea ultra accomodante passata.

In generale, la Fed riconosce che per raggiungere i suoi obiettivi di occupazione e inflazione, per il futuro è necessaria una politica monetaria meno accomodante.

Tre le principali questioni al centro dell’ultima riunione del FOMC:

In primo luogo, l’attenzione si è concentrata sul carattere “transitorio” (o meno) dell’inflazione. Attraverso i cosiddetti “dot plot”, una maggioranza di membri del FOMC (13 su 18) prevede almeno due rialzi dei tassi nel 2023. A marzo, solo sette membri avevano previsto un aumento dei tassi tra due anni. Pur essendo ancora in minoranza, sette membri (da quattro che erano in precedenza) si aspettano un aumento dei tassi il prossimo anno. Il presidente Powell ha sottolineato che per quanto riguarda la natura transitoria dell’inflazione “dobbiamo essere umili”, mentre questo “non era il momento di giungere a conclusioni forti” sui driver dell’inflazione. Si tratta di un cambiamento rispetto all’insistenza vista in passato sulla natura fondamentalmente transitoria degli aumenti dell’inflazione.

Il secondo elemento principale – importante per gli attori del mercato – riguarda il tapering. In merito, il presidente Powell ha parlato di condizioni per il tapering “ancora lontane”, anche se “continueranno a progredire”. La Fed è “fiduciosa che siamo in direzione di un rafforzamento del mercato del lavoro”, secondo la dichiarazione del presidente Powell – in contrasto con le affermazioni precedenti che sottolineavano il continuo e grande rallentamento del mercato del lavoro statunitense.

Un terzo elemento è di natura tecnica e si concentra sui tassi a breve termine. A causa dell’eccesso di liquidità nel sistema finanziario, i tassi del mercato monetario sono estremamente bassi. La Fed non vuole che i tassi di interesse rimangano a livelli così bassi, dato che il tasso effettivo dei Fed funds è ad appena sei punti base. A tale scopo, la Federal Reserve ha aumentato i tassi IOER (Interest Rate on Excess Reserves) e RRP (Reverse Repurchase Agreement) di cinque punti base ciascuno. Il presidente Powell ha sottolineato che la facility di reverse repo sta raggiungendo il suo obiettivo, cioè mettere un limite al di sotto dei tassi di mercato mensili.

Asset allocation. Manteniamo la nostra view neutrale sulle azioni USA. Nel reddito fisso, manteniamo la nostra posizione di underweight sulle obbligazioni sovrane, con una preferenza per le scadenze brevi. Rimaniamo neutrali sulla coppia di cambio euro-dollaro.