EasyPol e la rivoluzione della finanza digitale: un’occasione per chi vuole investire nel fintech

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Il fintech, è il settore in cui operano aziende e startup che sviluppano e forniscono prodotti e servizi finanziari attraverso le più avanzate tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), è in forte crescita. Non solo a causa della pandemia da Covid-19 che ha richiesto un potenziamento dei servizi di pagamento digitali, ma anche in seguito alla direttiva europea PSD2 con cui la banca diventa “aperta”, da qui il termine “Open Banking”, più vicina alle esigenze dei consumatori finali.

I servizi finanziari diventano indipendenti dagli istituti bancari, aprendo le porte a Operatori terzi: si parla infatti di Open Banking.

I nuovi servizi svolgono l’attività fulcro del digital banking: il Personal Financial Management (PFM), cioè la gestione finanziaria personale.

E’ in questo quadro normativo che si inserisce EasyPol, la startup romana nata nel 2018 da un’idea del suo CEO, Matteo Preziotti.

Dopo aver consolidato il suo posizionamento come servizio di pagamento digitale, ottenendo ben mezzo milione di installazioni e 26 milioni di € di transato, l’obiettivo è diventare l’applicazione di riferimento dai cittadini europei per ottimizzare la propria gestione finanziaria.

Le opportunità create dalla PSD2

Con la  PSD2 , che impone alle banche di condividere con terze parti “autorizzate” i dati bancari in loro possesso, anche per i paesi dell’Unione si sono aperte nuove opportunità legate al mercato dell’Open Banking.

I clienti delle banche, sia privati che aziende, ora possono scegliere di utilizzare anche Operatori Terzi per gestire le finanze e operazioni dei loro diversi conti da un unico servizio digitale.

Essendo ancora nei suoi primi anni di vita, il mercato dell’Open Banking, specialmente quello Europeo, ha ancora enormi potenzialità di crescita (fonte World Bank, 2018):

  • Mercato Disponibile: 409 milioni di cittadini europei hanno almeno un conto corrente (Statista, 2020) di cui il 44%, ovvero 180 milioni, accede al proprio conto corrente tramite digital banking .
  • Mercato Raggiungibile: Dei correntisti europei che utilizzano il digital banking il 93%, ovvero 168 milioni di persone, fa parte delle nazioni europee con il più alto tasso di utilizzo del digital banking.
  • Mercato Realisticamente Ottenibile: In Italia sono 48 milioni gli utenti a possedere almeno 1 conto (Statista, 2020), e di questi il 46% accede tramite home banking.

EasyPol: il semplificatore digitale

Secondo l’ISTAT, gli italiani trascorrono annualmente 16 giorni in fila allo sportello dell’ASL, in Banca o negli uffici pubblici, sprecando una delle risorse più importanti che abbiamo: il nostro tempo!

Matteo Preziotti, CEO e fondatore, non ha dubbi sulla mission: “EasyPol s’impegna a colmare proprio questo gap, infatti è la prima applicazione sul mercato che permette di pagare senza alcun obbligo di registrazione, velocizzando un processo da sempre lento e macchinoso. “Con Banking, faremo un passo ulteriore: semplificheremo il rapporto che il cliente ha con la finanza digitale, offrendogli un’esperienza utente migliorata, intuitiva e completamente incentrata su di lui.”

Sempre più persone, utilizzando diversi conti bancari e carte, si trovano a dover passare da un’app all’altra per gestire i propri fondi. Collegando conti e carte su EasyPol questa gestione caotica dei soldi cambierà: da un’unica soluzione, con un’interfaccia facile e intuitiva, si avrà una visione trasversale e interattiva dei propri dati finanziari.

La proposta di EasyPol per la gestione dei soldi

Oggi EasyPol è il servizio che permette di pagare avvisi pagoPA, Bollettini Postali, MAV e RAV dal proprio dispositivo mobile e da web istantaneamente, in modo facile, veloce e sicuro, anche senza registrazione.

Dopo il successo conseguito in soli 18 mesi (media di 4,4 stelle negli store, con un transato totale di 26 milioni di euro), a settembre 2021 uscirà sul mercato EasyPol Banking, un nuovo servizio all’interno dell’app che permette di collegare più conti bancari e carte ed usufruire di tante nuove funzionalità, utili per gestire al meglio le proprie finanze.

Finalmente un’applicazione con cui si possano amministrare tutti i propri conti e carte da un’unica interfaccia facile e intuitiva, senza dover gestire le proprie finanze dalle singole app delle banche.

Attualmente sono presenti in Italia diversi operatori che propongono PFM o servizi di pagamento digitale: EasyPol , però, integra in un unico servizio entrambi gli aspetti.

“Il punto di forza” spiega il CTO di EasyPol, Mohamed Fadiga,  “sarà il nostro algoritmo di financial learning basato su dati comparabili, comportamentali, transazionali, che permette di creare un valore accurato e dinamico di affidabilità creditizia a beneficio dell’utente interessato a forme di finanziamento , fornendo una panoramica più accurata e granulare sulla situazione finanziaria per garantirgli un accesso più agevolato al credito”.

La campagna di crowdfunding

EasyPol fa sul serio: parte oggi la campagna di raccolta fondi sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd.

Con il capitale raccolto, l’app del polpo blu potenzierà il proprio team, acquisendo nuove figure professionali necessarie per lo sviluppo del progetto, soprattutto nella prospettiva delle nuove linee di business.

E’ una ghiotta occasione per chi strizza l’occhio alla finanza digitale e le interessantissime opportunità dell’Open Banking, che rappresentano il futuro nel panorama finanziario italiano ed internazionale.

Proprio grazie alle prospettive delineate dalla PSD2 europea, oltre a consolidare il mercato attuale, si apriranno nuovi scenari internazionali per EasyPol che punta ad essere il punto di riferimento in Europa per la gestione finanziaria personale e aziendale.