Software di revisione legale: cosa sono, a chi servono

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La revisione legale è oggi regolamentata da alcune leggi, l’ultima delle quali è stata varata nel 2017, ma non ancora completamente in vigore. Esiste un obbligo di legge per quanto riguarda lo svolgimento della revisione legale annuale, valido solo per alcune imprese.

Come si fa la revisione legale

Per le aziende che decidono o hanno l’obbligo di effettuare la revisione legale dei conti è un soggetto esterno a occuparsene. In particolare si può trattare di un singolo revisore legale, di un apposita società o di un collegio sindacale. Stiamo parlando di un terno processo, abbastanza complesso, che prevede la completa verifica della documentazione in possesso dell’azienda, delle varie operazioni svolte nel corso dell’anno, dell’attivo e del passivo disponibili al momento per l’azienda. Avere a disposizione il miglior software di revisione legale risulta chiaramente un importante bonus, che consente di eseguire l’intero processo in modo corretto, senza errori e più rapidamente. Oggi in commercio ne esistono vari, considerando anche il fatto che le attività imprenditoriali che li utilizzano sono molteplici, ognuna con esigenze specifiche.

L’obbligo di revisione legale

Per legge oggi l’obbligo di effettuare la revisione legale annuale esiste per le società a responsabilità limitata che rispondono a specifici criteri. Tra cui ricordiamo: avere un capitale sociale uguale a quello minimo stabilito per le società per azioni, o superiore; avere superato, per due bilanci d’esercizio consecutivi, uno dei limiti di cui all’articolo 2435 del codice civile; avere l’obbligo di presentare il bilancio annuale consolidato. Se anche uno solo dei precedenti requisiti corrisponde alla realtà aziendale che si sta considerando, essa ha l’obbligo di effettuare la revisione legale nell’anno in corso. Per quanto riguarda l’articolo 2435 le soglie sopra citate riguardano il numero di dipendenti, l’ammontare dei ricavi e dello stato patrimoniale. Quindi una realtà imprenditoriale potrebbe essere costretta a svolgere la revisione legale anche solo a causa dell’elevato ammontare dei ricavi durante due esercizi consecutivi.

Perché effettuare la revisione legale

Nei fatti anche aziende non sottoposte agli obblighi di legge effettuano una regolare revisione legale, in passato indicata come revisione contabile. Presentare una revisione può infatti consentire di aumentare la credibilità di un’azienda; nei confronti di fornitori e clienti si tratta di un’importante carta da giocare. Nel caso in cui siano in atto acquisizioni, fusioni o operazioni finanziarie di vario genere presentare una revisione contabile è un’attività che invoglia eventuali investitori, o che comunque mantiene elevate le quotazioni di una società, per fare un semplice esempio comprensibile a tutti. Un bilancio “in ordine”, presentato da un revisore contabile esterno, permette di dimostrare maggiore affidabilità, per quanto riguarda la richiesta di un finanziamento o del credito presso le banche. Sono tutti elementi da considerare, anche quando l’impresa che sta predisponendo la revisione legale non è sottoposta a nessuno degli obblighi previsti dalla legge. Ricordiamo infatti che i revisori contabili devono essere iscritti al registro appositamente istituito dal Ministero della Giustizia; producono quindi un documento che ha un valore certificabile.