Pro-Gest continua la crescita nel terzo trimestre con ricavi per 514 milioni di euro, in aumento del 54%

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Il Consiglio di Amministrazione di Pro-Gest Spa, presieduto dal fondatore Bruno Zago, ha approvato i risultati dei primi nove mesi del 2021 che vedono ricavi pari a 514,4 milioni di euro, in crescita del +54,9% rispetto allo stesso periodo del 2020 (pari a 332,1 milioni di euro) e l’EBITDA, riferito alla gestione corrente, pari a 67,7 milioni di euro, in crescita del +35,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (pari a 49,9 milioni di euro).

Tali risultati sono stati conseguiti in un contesto di mercato caratterizzato da alti livelli di competitività e da un importante aumento dei prezzi di tutte le materie prime nel primo semestre del 2021, e segnato a partire da giugno-luglio da un aumento significativo dei prezzi del gas. L’incremento dei costi di acquisto dell’energia ha impattato l’intero sistema produttivo nazionale, e in particolare l’industria cartaria, per sua natura fortemente energivora. A settembre il prezzo del gas ha segnato una crescita di oltre il 180% rispetto ai primi mesi del 2021 (da 56 euro/tonnellata a 162 euro/tonnellata) raggiungendo costi complessivi molto superiori a quelli della materia prima.

Nonostante l’aumento dei costi produttivi e grazie alla forza della propria filiera integrata, il Gruppo ha con successo  incrementato le proprie quote di mercato consolidando ulteriormente la propria leadership a livello nazionale e confermandosi come uno dei principali player a livello europeo. Questo risultato è stato raggiunto mediante una attenta politica di bilanciamento di costi e ricavi, nonché grazie al rispetto degli impegni assunti con la clientela sui contratti quadro e sul portafoglio ordini.

“I prodotti del Gruppo hanno trovato un forte apprezzamento da parte della clientela consentendoci di rafforzare la nostra posizione sul mercato e incrementare le collaborazioni con le nostre aziende clienti.” – ha commentato l’Amministratore Delegato Francesco Zago – “Siamo soddisfatti sia del progressivo startup dello stabilimento di Mantova, che riteniamo offrirà una performance ancora migliore nei prossimi mesi e nel corso del 2022, sia della buona performance dei processi produttivi e degli andamenti di mercato delle altre cartiere e delle altre business units.”

Il Presidente Bruno Zago ha commentato positivamente i risultati conseguiti nei primi nove mesi del 2021, cui si accompagna anche l’avvenuto rafforzamento della governance del Gruppo e il potenziamento della struttura organizzativa, in particolare nell’area commerciale: “Siamo felici che il Consiglio di Amministrazione abbia approvato il consolidamento nel Gruppo Pro-Gest della società Ondulati Maranello S.p.A. e del suo nuovo stabilimento di Castelbelforte, che sarà attivo già da gennaio 2022. Il nuovo sito, dotato di impianti e macchinari di ultima generazione, opererà in sinergia con la vicina cartiera di Mantova, situata a soli sette chilometri di distanza. Una operazione tesa a rafforzare il modello “filiera” del Gruppo Pro-Gest e destinata a rafforzare le attività del Gruppo stesso, orientate a progetti espansivi sia sul mercato italiano che su  quello internazionale.”

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2021, pari a 441,6 milioni di euro, appare sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, dopo aver assorbito l’impatto dell’aumento del capitale circolante per effetto della crescita dei prezzi – oltre 20 milioni di euro – e degli investimenti di periodi pari a circa 26 milioni di euro, oltre che dei maggiori oneri finanziari rispetto al precedente esercizio per effetto della nuova capital structure. La liquidità disponibile al 30 settembre 2021 è pari a 156 milioni di euro ed è in grado di supportare quindi progetti di crescita del Gruppo Pro-Gest sul mercato italiano, ma anche su quello internazionale nel prossimo futuro.