Freedome, la startup delle esperienze outdoor, chiude il 2021 con un giro d’affari di 1,7 milioni di euroFreedome, la startup delle esperienze outdoor, chiude il 2021 con un giro d’affari di 1,7 milioni di euro

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Freedome, startup innovativa e marketplace di esperienze outdoor, accelera la crescita e chiude il 2021 con un giro d’affari di 1,7 milioni di euro e un tasso di crescita triple digit pari al +415% rispetto al 2020.

Questo traguardo è il risultato di investimenti volti a crescere sul territorio nazionale per incrementare il numero di operatori professionali e di attività outdoor disponibili sulla piattaforma – al fine di offrire agli utenti avventure sempre nuove e memorabili – e consolidare la strategia di marketing per aumentare la user base e poter rendere le esperienze di Freedome fruibili da più persone possibili; con un’offerta di oltre 1.400 attività selezionate tra più di 400 operatori professionali, Freedome ha raggiunto, infatti, un totale di 30.000 partecipanti e di questi – solo 24.000 – sono stati acquisiti nel 2021.

Questi dati confermano gli importanti segnali di ripresa del settore del leisure e travel che, nonostante sia stato durante colpito dalla pandemia, si posiziona oggi come segmento di riferimento anche in risposta all’attuale bisogno delle persone di vivere esperienze all’aria aperta e lontano dalla folla. Le priorità sono inevitabilmente cambiate negli ultimi due anni: le persone, pur non rinunciando ai viaggi all’estero, hanno privilegiato sempre di più le ferie nel Bel Paese, con uno sguardo alla sostenibilità e alla valorizzazione degli operatori locali e preferendo attività outdoor a contatto con la natura, spesso in destinazioni meno conosciute e da vivere in modo sicuro e distanziato. Tra i trend post-Covid spicca anche la tendenza a ridurre gli spostamenti, privilegiando mete nazionali e viaggi di corto-medio raggio per raggiungere luoghi tranquilli nei quali dilettarsi in attività open air dopo mesi di restrizioni e chiusure.

“Il 2021 è stato un anno di conferme importanti, abbiamo quintuplicato la crescita e reso le esperienze di Freedome accessibili a un numero sempre più ampio di persone. Questi dati rispecchiano anche il nostro desiderio di tutelare le persone e il loro benessere, consentendogli di vivere avventure memorabili” dichiara Michele Mezzanzanica, co-founder di Freedome.

“Nel 2022, puntiamo a rafforzare il posizionamento di Freedome in Italia per portare i nostri servizi a un pubblico sempre più ampio. Continueremo, infatti, a testare nuovi canali di acquisizione clienti, ampliare la rete di attività disponibili in piattaforma e investire in tecnologia per fornire un servizio di qualità sempre crescente. Entro fine anno puntiamo, inoltre, a raddoppiare l’organico e tradurre la piattaforma in lingua inglese con l’obiettivo finale di posizionarci come player strategico anche nello scenario europeo” dichiara  Manuel Siclari, co-founder.

Il mercato delle attività outdoor in Italia include 245 discipline e coinvolge ogni anno quasi 40 milioni di persone, tra italiani e stranieri, generando un giro d’affari di oltre 1 mld di Euro. Questo settore, nonostante l’elevato potenziale di crescita, risulta però caratterizzato da molte inefficienze, dovute alla frammentazione dell’offerta e a un basso livello di digitalizzazione da parte degli operatori. Freedome è nata proprio per risolvere queste criticità aggregando le attività migliori offerte dagli operatori professionali, facilitandone il confronto e accompagnando gli utenti durante tutto il processo, dalla ricerca delle attività alla prenotazione, garantendo la sicurezza delle operazioni.

Freedome è il servizio verticale sull’outdoor con il catalogo più esaustivo in Italia: dalle escursioni nei sentieri di montagna, alle cavalcate nei boschi, dalle arrampicate su pareti ghiacciate al rafting e poi diving, kayak, kitesurf, ebike, parapendio, mongolfiera, escursioni in barca, ciaspolate, sci e snowboard, e molto altro. Le attività si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria, ancora in corso, perché queste tipologie di esperienze si svolgono all’aria aperta, in piccoli gruppi e lontano dai grandi centri affollati. L’obiettivo dell’azienda è sostenere anche le piccole realtà locali: attualmente Freedome supporta, infatti, con la sua piattaforma un indotto di circa 3.000 persone che lavorano nel settore.