Portobello sottoscrive un accordo di finanziamento di 5 milioni di euro con Deutsche Bank e stipula accordi per l’apertura di nuovi store per uno spazio complessivo di circa 5.000 mq

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Portobello S.p.A. (“Portobello” o la “Società”), società proprietaria della omonimacatena retail di prodotti di qualità a prezzi accessibili e attiva attraverso l’attività di barter nel settore media advertising, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, comunica di aver sottoscritto un accordo di finanziamento per complessivi 5milioni di euro con Deutsche Bank.

L’operazione è finalizzata a sostenere il piano di investimenti pluriennali di Portobello, avendo nel contempo stipulato accordi vincolanti con primari partner commerciali attivi nel settore retail per l’apertura di nuovi store in tutta Italia, ai sensi dei quali è previsto che la rete commerciale aumenti di circa ulteriori 5.000 mq, paragonabili per caratteristiche e redditività a circa 20 store realizzati attraverso il concept standard di Portobello di 250 mq, entro i prossimi 12 mesi. I negozi saranno aperti in centri commerciali di alto traffico sul territorio nazionale al fine di raggiungere un significativo maggior numero di clienti.

Il finanziamento, a tasso variabile e di tipo unsecured, ha un importo di euro 5milioni, una durata di 5 anni con scadenza 3 febbraio 2027 e un piano di rimborso su base trimestrale posticipata, dopo un periodo di pre-ammortamento iniziale di6 mesi.

L’accordo di finanziamento contiene previsioni usuali per contratti delle specie, trale quali:

  1. ipotesi di rimborso anticipato obbligatorio, tra l’altro, in caso di mancato rispetto di covenants finanziari tipici di tali operazioni (Indebitamento Finanziario Netto/Patrimonio Netto e Indebitamento Finanziario Netto/EBITDA, entrambicalcolati su base annuale);
  2. la possibilità di procedere al rimborso volontario anticipato delle somme finanziate, previa corresponsione di una penale;
  3. ulteriori previsioni relative ad eventi di rimborso anticipato obbligatorio, dichiarazioni, covenants (anche finanziari) ed obblighi di non fare, eventi di revoca, consensi e soglie di materialità in linea con la prassi per operazioni della specie.

In considerazione della struttura partecipativa della Società è altresì prevista una clausola di “cambio di vertice” nel caso in cui Pietro Peligra, Roberto Panfili e Simone Prete cessino di detenere, direttamente o indirettamente, una partecipazione tra di loro cumulata almeno pari al 30% delle azioni della Società.

In un momento di generale contrazione e cambiamento del settore retail causatodalla pandemia, questa operazione permetterà alla Società di rafforzare la propriapresenza fisica e il proprio business sul territorio nazionale.