Un anno brillante per l’industria dei diamanti

Bain & Company -

Dopo il calo registrato nel 2020 per via della pandemia – durante la quale le vendite di gioielli con diamanti sono scese del 14% e quelle di diamanti grezzi del 31% – l’industria dei diamanti sta vivendo un rimbalzo significativo. Il boom del 2021 ha toccato tutte le componenti del settore: il segmento dell’estrazione dei diamanti è cresciuto del 62%, del 55% il taglio e la lucidatura e del 29% la vendita al dettaglio di gioielli con diamanti. Dall’undicesimo Global Diamond Report di Bain & Company in collaborazione con Antwerp World Diamond Centre (AWDC), infatti, emerge che l’industria ha recuperato i livelli pre-pandemici.

Vendita al dettaglio di gioielli con diamanti

Il 2021 si è avviato con una performance particolarmente positive in occasione del Capodanno cinese e di San Valentino, che rappresentano due eventi di spicco – in termini di ricavi – per il settore. I rivenditori online hanno registrato una crescita delle vendite, soprattutto in Asia, grazie all’apertura di nuovi canali. La domanda è cresciuta ancora di più durante la seconda metà del 2021 e la richiesta di gioielli con diamanti e le scorte in esaurimento dall’anno precedente si sono tradotte in una crescita dei prezzi. “Il 2021 è stato un anno di nuovi massimi per l’industria dei diamanti, con tutti i player del settore che hanno tutti visto un incremento della domanda e una crescita dei ricavi”, ha commentato Claudia D’Arpizio, Senior Partner di Bain & Company e Global Head Fashion & Luxury. “In tutta la catena del valore, l’industria ha sperimentato un vero e proprio boom, inaspettato, che ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori”.

Taglio e lucidatura

Nel complesso, dopo un calo nel 2019 e nel 2020 rispettivamente del 7% e dell’11%, nel 2021, i prezzi dei diamanti grezzi sono cresciuti del 21%. I prezzi dei diamanti lucidati – scesi del 3% e del 5% rispettivamente nel 2019 e nel 2020 – sono incrementati del 9% su base annua. A fine 2021, i prezzi di entrambe le tipologie erano vicini ai livelli pre-pandemici e alle medie storiche, seppur al di sotto dei loro massimi storici. Per la prima volta in diversi anni, non c’è stata carenza di finanziamenti per i diamanti. Con più liquidità in tasca, la dipendenza degli operatori dai prestiti bancari è diminuita, e questi hanno reinvestito i loro profitti nel business.

Produzione di diamanti grezzi

Dall’inizio della pandemia, la produzione di diamanti grezzi è rimasta relativamente limitata rispetto agli anni precedenti. Alcuni trend, che si stavano affermando già in epoca pre-pandemica, hanno continuato a svilupparsi, in particolare la crescente attenzione ai criteri ESG anche in questo settore e la sfida tra diamanti sintetici e quelli naturali. I diamanti sintetici hanno continuato ad alimentare un segmento di gioielli più accessibile. Questa tipologia di brillanti ha visto una continua crescita della domanda e una contrazione dei prezzi rispetto a quelli naturali, man mano che l’offerta aumentava e le tecnologie progredivano.

Se consideriamo il loro valore combinato, i player del settore minerario e della vendita al dettaglio – nel 2021 – hanno generato complessivamente 7 miliardi di dollari di profitti in più rispetto al 2020: questo è il risultato del miglioramento delle condizioni di mercato e delle strategie adottate dal settore per combattere i blocchi commerciali e per affrontare le minacce competitive.

“È superfluo sottolineare come nel 2021 l’industria del diamante abbia vissuto un magnifico ritorno. I livelli elevati della domanda hanno spinto al rialzo i prezzi, portando il mercato in una posizione sana tra domanda e offerta”, ha spiegato Ari Epstein, CEO di AWDC. “Questo trend è un’ulteriore dimostrazione di come i diamanti siano intrecciati profondamente con la loro simbologia e quanto sia importante continuare a comunicarne la storia. Il futuro del mercato dipenderà dall’interconnessione di tutti i suoi attori: dal minatore al venditore al dettaglio, con una forte attenzione alla compliance, alla sostenibilità e all’innovazione.”

Outlook 2022

La domanda di diamanti grezzi e lucidati e di gioielli con diamanti dovrebbe continuare a crescere fino alla prima metà del 2022. Nel medio termine, la domanda potrebbe essere risentire delle decisioni di politica nazionale sugli stimoli economici e delle restrizioni sui viaggi. “Nonostante ciò”, conclude Claudia D’Arpizio, “quest’anno il mercato dovrebbe dimostrare una crescita superiore al periodo pre-pandemico, tornando al ritmo di crescita storico entro il 2023-24. Gli operatori del settore devono continuare a lavorare sull’eccellenza operativa e sulla propria value proposition, investendo su tecnologie digitali e marketing, per poter affrontare i potenziali cambiamenti delle condizioni di mercato”.