DWS quota su Borsa Italiana 2 ETF Xtrackers su indici S&P 500 che incorporano criteri ambientali sociali e di governance

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DWS ha quotato su Borsa Italiana due nuovi ETF Xtrackers che replicano l’andamento del mercato azionario statunitense così come rappresentato dall’’indice S&P 500, incorporando però criteri ambientali, sociali e di buona governance aziendale (ESG). A seguito di questo lancio DWS ha così ampliato una categoria di prodotti di successo (quella sull’indice S&P 500) sui quali ha raccolto oltre 11 miliardi di euro di patrimonio in gestione (al 30 novembre 2022). L’Xtrackers S&P 500 Equal Weight UCITS ETF è stato il primo ETF in Europa ad offrire accesso a questo indice quando è stato lanciato nel 2014.

L’Xtrackers S&P 500 ESG UCITS ETF e l’Xtrackers S&P 500 Equal Weight ESG UCITS ETF sono stati quotati presso la Borsa Italiana il 10 gennaio. L’indice S&P 500 tiene conto delle 500 maggiori società del mercato azionario statunitense per capitalizzazione di mercato ed è uno dei più importanti benchmark azionari al mondo. L’indice S&P 500 Equal Weight include le medesime società, ma pondera tutti i 500 membri dell’indice allo stesso modo, con un peso dello 0,2% ciascuno.

I nuovi ETF Xtrackers replicano l’andamento di benchmark che tengono conto di criteri aggiuntivi per la selezione dei componenti. Gli indici S&P 500 ESG e S&P 500 Equal Weight ESG, infatti, escludono parte dei 500 titoli iniziali sulla base di criteri E, S e G. Più nello specifico sono escluse ad esempio le società che superano soglie predeterminate di fatturato in attività legate al carbone termico, al tabacco e alle armi controverse.  Inoltre, sono escluse le società che violano norme e standard internazionali, come i Principi del Global Compact delle Nazioni Unite. Infine, non sono considerate le società prive di un punteggio ESG di S&P DJI e quelle che ricadono nel peggior 25% di ogni gruppo industriale GICS. In una seconda fase, i membri dell’indice sono elencati dal migliore al peggiore in base al loro punteggio ESG di S&P DJI, determinato da S&P Global ESG Research. Si procede quindi ad ulteriori esclusioni sino a quando si raggiunge un dato obiettivo in termini di capitalizzazione di mercato corretta per il flottante (FMC) rispetto al tradizionale S&P 500, anche a livello di settore. L’indice S&P 500 ESG ha come obiettivo il 75% del FMC, mentre l’indice S&P 500 Equal Weight ESG ha come obiettivo il 60% del FMC.

Di conseguenza, gli indici S&P 500 ESG e S&P 500 Equal Weight ESG comprendono circa 300 titoli invece dei 500 titoli originari. Nonostante ciò, le metodologie di entrambi i benchmark sono state ideate al fine di mantenere il più possibile caratteristiche simili all’S&P 500 per quanto riguarda la rappresentatività settoriale ed industriale.

“L’importanza degli ETF su indici del mercato azionario statunitense che offrono criteri ambientali, sociali e di governance trasparenti, è cresciuta in modo significativo nel corso degli ultimi anni. Siamo quindi molto lieti di mettere a disposizione degli investitori ETF interessanti, che ampliano   ulteriormente la nostra offerta in questo ambito “, afferma Simon Klein, Global Head of Passive Sales di DWS.