L’indagine dell’Ania sui KID delle polizze vita
L’Ania ha pubblicato l’Osservatorio KID che ha l’obiettivo di fornire periodicamente informazioni aggiornate sulla tipologia e sulla composizione dell’offerta relativa ai prodotti assicurativi d’investimento. Quali sono le principali evidenze ?
Al 31 maggio risultavano attivi 599 prodotti assicurativi di investimento, 60 in meno rispetto alla precedente rilevazione, di cui 346 prodotti multi-opzione (MOP – multioption products), pari al 58% del totale dei prodotti, percentuale stazionaria rispetto alla rilevazione precedente.
Pertanto, l’offerta di MOP, che attraverso una pluralità di opzioni mirano a soddisfare diversi mercati di riferimento, restava prevalente. I restanti 253 prodotti, il 42% del totale, erano invece costituiti da una sola opzione (SOP – single-option products).
La modalità di versamento a premio unico è risultata quella più diffusa, riguardando 469 prodotti, pari al 78% del totale. La modalità di versamento a premio annuo o periodico caratterizzava gli altri 130 prodotti .
Tra i prodotti a premio unico, i MOP erano pari a 278, pari a quasi i tre quinti del totale dei prodotti a premio unico (59%), mentre i SOP risultavano 191 (41%).
Tra i MOP a premio unico, 180 prodotti – pari al 65% del totale dei MOP a premio unico e al 38% del totale dei prodotti a premio unico – adottavano la struttura del KID prevista dalle norme europee che fa ricorso a un Generic KID (G-KID),
Gli altri 98 MOP a premio unico – pari al 35% del totale dei MOP a premio unico e al 21% del totale dei prodotti a premio unico – risultavano offerti tramite la struttura del KID prevista dalle norme che prevede un KID autonomo per ciascuna opzione .
Tra i 130 prodotti a premio annuo o periodico, i SOP erano 62, quasi la metà (48%), mentre i MOP erano 68 (52%). Questi ultimi si suddividevano in: 27 prodotti – pari al 21% del totale dei prodotti a premio annuo o periodico e al 40% dei MOP a premio annuo o periodico
Relativamente al numero di opzioni offerte nell’ambito dei MOP, 202 prodotti, pari al 58% dei MOP, erano caratterizzati da un numero di opzioni da due a dieci (93 prodotti, il 27% del totale, avevano un numero di opzioni da undici a duecento. I restanti 51 prodotti, il 15% del totale, presentavano un numero di opzioni superiore a duecento. In termini di distribuzione per ramo di attività dei 599 prodotti, i prodotti con opzioni di un solo ramo costituivano la maggioranza (382, il 64% del totale).
In particolare, la quota più numerosa dei prodotti con opzioni di un solo ramo era costituita dai prodotti di ramo I (187, il 31% del totale dei prodotti), seguiti dai prodotti unit-linked (178, il 30% del totale dei prodotti), e da 17 prodotti di ramo V, il 3% del totale dei prodotti. I prodotti multiramo o ibridi, costituiti dalla combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III, rappresentavano comunque la tipologia di prodotto più distribuita (217, il 36% del totale) rispetto alle quote di prodotti di un solo specifico ramo I, III o V.
Nel complesso, quindi, assumendo per semplicità che i prodotti di tipo unit-linked non prevedessero forme di garanzia di una determinata prestazione, la quota di prodotti costituiti almeno in parte da una componente garantita (multiramo, ramo I e ramo V) era pari al 70% del totale.
In termini di distribuzione dei prodotti per ramo di attività e per presenza o no di una durata o scadenza predefinita i prodotti a vita intera, caratterizzati quindi da una durata coincidente con la vita dell’assicurato, senza una durata predefinita, risultavano essere 438 (il 73% del totale), mentre i restanti 161 prodotti riportavano una durata predefinita. Tra i prodotti a vita intera, la classe dei multiramo era quella principale (39%), seguita da quella di ramo III (37%) e da quella di ramo I (24%).
L’incidenza media effettiva dei costi risultava pari al 2,11%. Rispetto alla tipologia di opzione, l’incidenza più bassa (1,74%) è stata registrata per le opzioni connesse a gestioni separate, quella più alta per le opzioni di tipo unit-linked (3,42%), mentre le opzioni di tipo multiramo registravano una incidenza media del 2,30%. Il livello medio era pari, in media, al 3,38% annuo