Cop29. Il ministro Pichetto afferma: “Per il clima momento difficile, ma ci spinge ad essere più determinati”

-

I giovani hanno proposte e questa è la miglior forma di protesta

L’iniziativa Earthday Europe è strettamente legata agli eventi in corso alla Conferenza COP29 di Baku, in Azerbaijan (11-22 novembre 2024), dove si discutono temi cruciali per il futuro climatico globale. Le proposte in evidenza mirano a connettere l’azione climatica con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), includendo piani su energia verde, resilienza climatica, idrogeno pulito, tecnologie digitali ecologiche e riduzione delle emissioni di metano dai rifiuti organici​.

Durante il COP29, un focus speciale è stato dato al finanziamento in ambito climatico, con l’obiettivo di stabilire un nuovo obiettivo collettivo e significativo. Si lavora per garantire maggiori investimenti in tecnologie pulite e supporto ai Paesi in via di sviluppo per affrontare le perdite e i danni causati dai cambiamenti climatici. Inoltre, l’iniziativa per un Fondo d’Azione per il Finanziamento Climatico è vista come un passo decisivo per il rispetto degli impegni dell’Accordo di Parigi. Questi progetti si inseriscono in una visione globale che promuove l’uso di tecnologie innovative, la transizione energetica e la resilienza delle comunità, sottolineando l’urgenza di azioni collaborative a tutti i livelli​.

Cop29. Pichetto: Per il clima momento difficile, ma ci spinge ad essere più determinati. I giovani hanno proposte e questa è la miglior forma di protesta

L’intervento del Ministro Pichetto all’evento Earthday Europe all’interno del Padiglione del Mediterraneo

“È un periodo di guerre e di cambio di vertici, non penso solo agli Stati Uniti ma anche all’Unione Europea a sei mesi dalle ultime elezioni. Per il clima è un momento difficile, ma questo deve darci lo stimolo per essere ancora più concreti e determinati.” Così si è espresso il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin intervenendo durante l’evento “Dal G7 a COP29. L’Italia per il coinvolgimento dei giovani nell’azione climatica” organizzato da Earthday Europe nel Padiglione del Mediterraneo per COP29. “I giovani provenienti da tutto il mondo hanno onorato governo italiano con le loro idee. Sono animati dalla volontà di dare il loro contributo e questa è la miglior forma di protesta. – ha ricordato il Ministro – Protestare è un diritto, ma farlo con una proposta è un contributo in più. Le loro istanze sono entrate nel documento finale del G7 e saranno per noi di ispirazione in questi negoziati.”

La centralità dei giovani nella questione ambientale e climatica

L’evento è stata occasione per ribadire la centralità dei giovani nella questione ambientale e climatica e sottolineare l’impegno del MASE per la loro valorizzazione. Nel dialogo con Pierluigi Sassi, presidente Earth Day Italia, il Ministro ha ricordato l’impegno speso per l’iniziativa Youth4Climate che sta permettendo lo sviluppo di progetti di centinaia di giovani provenienti soprattutto dai Paesi in via di sviluppo.
Pichetto ha quindi ricordato il valore del lavoro che ragazzi e ragazze provenienti dai sette Paesi più industrializzati al mondo hanno fatto per gli Stati Generali dell’Ambiente per Giovani consegnato durante lo scorso G7 di Torino. Per l’occasione uno dei giovani “rapporteur” degli Stati Generali ha simbolicamente riconsegnato il documento finale al Ministro e al capo della delegazione italiana a COP29, il Direttore Generale Alessandro Guerri, perché anche in occasione di questi negoziati le istanze dei giovani siano tenute in considerazione.

Infine Pichetto ha ricordato l’importanza del Giubileo 2025, straordinaria occasione per ispirare i giovani ad una cittadinanza attivi che acceleri il cambiamento di cui abbiamo urgente bisogno. “Papa Francesco con la Laudato si’ ha dato un contributo importante per la presa di coscienza sulle questioni ambientali. Ha spronato i giovani a suo modo dicendo “fate chiasso” e invitandoli in modo netto e chiaro a essere partecipi. Il Giubileo del prossimo anno sarà il momento per rinnovare questa sfida. Avremo anche il giubileo dell’ambiente che Ispra gestirà per conto del Ministero.”