Cornelius Vanderbilt, il Commodoro delle ferrovie

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Molti pensano che, gli imprenditori diventino ricchi perché pensano solo a sè stessi ed ai propri affari, senza pensare all’impatto che possono avere sul prossimo, anzi pensando di “fregare” il prossimo. Beh oggi vi presento la storia di un imprenditore che, pur facendo straordinari profitti, ha cambiato un paese più di qualunque uomo di stato o di fede, Cornelius Vanderbilt.

Cornelius nacque il 27 maggio 1794 a Staten Island, New York e crebbe in una famiglia modesta. Lasciò la scuola all’età di 11 anni e iniziò a lavorare sui traghetti per pochi spiccioli. Connvinse il padre a prestargli il denaro per comprarsi la sua prima barca e inaugurare un suo servizio di trasporto tra Staten Island e New York. Il traghetto di Vanderbilt ebbe un grande successo e presto iniziò ad espandere le sue operazioni acquistando altre barche. Nel 1829 Vanderbilt inaugurò una propria compagnia di battelli a vapore, che operava lungo il fiume Hudson, e da quel giorno venne soprannominato “Il Commodoro “. Offrendo tariffe basse e barche molto confortevoli, Cornelis riuscì a battere la concorrenza ed a concentrare le sue ricchezze anche in altri settori, dall’immobiliare ai trasporti ferroviari. Fu questo settore che Vanderbilt rivoluzionò e che lo portò alla ribalta.

Dal 1863 divenne proprietario di due linee ferroviarie: una da New York ad Harlem, l’altra da Albany a Rochester.

Nel 1873 acquistò una terza linea: le tre linee di proprietà di Vanderbilt, unificate, permisero la nascita del primo servizio ferroviario da New York a Chicago.

Nel settore ferroviario divenne ben presto, noto per le sue tattiche spietate, che includevano l’acquisto dei suoi concorrenti o il loro fallimento. 

Nonostante la sua controversa reputazione, l’impatto di Vanderbilt sui trasporti americani fu innegabile; cominciò a migliorare il sistema ferroviario standardizzando lo scartamento ferroviario, il che rese più facile per i treni viaggiare attraverso il paese; introdusse l’uso delle rotaie in acciaio, che erano più resistenti e durevoli rispetto alle rotaie in ferro utilizzate in precedenza.

La rete ferroviaria di Vanderbilt fu tale che facilitò negli anni la corsa verso Ovest degli americani ed a costruire quelli che sono i moderni Stati Uniti.