Private markets: un’opportunità tutta da scoprire
Investire sui private markets
UBS Explains… Private Equity (IT)
Private Equity
Le strategie di Private Equity investono in capitale di rischio di aziende non quotate e con elevato potenziale di sviluppo. La società ottiene nuovi capitali per finanziare i propri piani di sviluppo e l’investitore può partecipare alla crescita e agli utili dell’azienda.
Private Debt
Le strategie di Private Debt investono in strumenti di debito, principalmente concessi sotto forma di finanziamenti di vario genere a società non quotate.
Private Real Estate
Le strategie di Private Reale Estate si concentrano sull’acquisizione di immobili (residenziali e commerciali) per creare valore attraverso la loro gestione attiva.
Private Infrastructure
Le strategie di Private Infrastructure investono in infrastrutture con l’obiettivo di aggiungere diversificazione, rendimenti stabili e protezione dall’inflazione.
I private markets rappresentano ancora oggi una quota minima rispetto agli strumenti quotati. I patrimoni gestiti dai fondi di private equity sono pari a circa il 5% del valore delle azioni quotate. Tuttavia, i private markets stanno diventando sempre più popolari, e non solo tra gli investitori istituzionali.
Gli investimenti sui private markets aumentano la diversificazione e, data la loro natura illiquida, a mantenere più stabile il portafoglio nel tempo e a generare un extra rendimento per gli investitori. Le serie storiche dimostrano infatti rendimenti superiori alle classi tradizionali nel lungo periodo.
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Ritorni totali di varie asset class
La popolarità dei private markets presso gli investitori istituzionali continua ad aumentare: secondo Public Plans Data, le posizioni medie dei fondi pensione pubblici statunitensi sono passate dal 18% nel 2012 al 20% nel 2020. La crescente diffusione di questa asset class è riconducibile, in primo luogo, alla convinzione che sia in grado di offrire rendimenti più elevati, sia in termini assoluti che al netto dei rischi, rispetto ai portafogli liquidi tradizionali e ad altre opportunità d’investimento differenziate.
Storicamente i private markets hanno sovraperformato i mercati quotati di un ampio margine. Per molti investitori, il maggior premio di rendimento offerto da questi strumenti può servire a potenziare l’accumulazione della ricchezza e le opportunità di trasferimento del patrimonio o a coprire spese correnti.
I private markets stanno diventando un’asset class sempre più importante anche perché offrono accesso a opportunità che non sono disponibili sui mercati quotati. Per gli investitori, ciò significa che ottenere un’esposizione ad aziende innovative in rapida crescita diventa più difficile per chi investe solo in azioni quotate. È importante notare che al momento della quotazione le società presentano in genere dimensioni maggiori e si trovano in una fase più avanzata del loro ciclo di vita. Potrebbero quindi non offrire lo stesso profilo di crescita e le stesse opportunità di rendimento. Pertanto, molti investitori integrano l’esposizione alle azioni quotate con investimenti di private equity per accedere a un più ampio spettro di opportunità azionarie, aggiungere ai portafogli fonti di rendimento differenziate e non perdere potenziali occasioni di rendimento.
ATTENZIONE. Il prezzo, il valore e i rendimenti degli investimenti possono variare nel tempo. Non è garantito il recupero del capitale inizialmente investito.