Ebury: I flussi di capitale in fuga dagli Stati Uniti a causa del caos causato dai dazi di Trump
GBP
Siamo sorpresi dalla sottoperformance della sterlina rispetto alle altre valute europee, in particolare l’euro. Il Regno Unito è stato colpito solo con dazi del 10% e, in ogni caso, le sue esportazioni di merci verso gli Stati Uniti sono una parte minore del suo settore commerciale, basato principalmente sui servizi. Inoltre, i numeri del PIL mensile di febbraio sono risultati molto più forti del previsto, favoriti dalla forza generale dei settori dei servizi, dell’industria e delle costruzioni. La domanda resistente, l’esposizione relativamente bassa ai dazi di Trump e il sostegno sostanziale dei tassi elevati della Banca d’Inghilterra ci portano a considerare la sterlina come la più sottovalutata tra le principali valute dell’Europa occidentale.
EUR
Il mondo guarda all’euro come al sostituto del dollaro come riserva di valore e rifugio sicuro, con mercati sufficientemente ampi e liquidi per accogliere l’afflusso. Non sorprende che, dopo il franco svizzero, l’euro sia la valuta che ha registrato la migliore performance a livello mondiale dopo l’ironico “giorno della liberazione”, con un aumento del 5% rispetto al dollaro, mentre il divario tra il tasso delle obbligazioni tedesche a 10 anni e i Treasury statunitensi a 10 anni è aumentato di 50 punti base nello stesso periodo. Il rally dell’euro e il caos generale dei mercati hanno quasi certamente sancito l’accordo per un taglio nella riunione di giovedì aprile della BCE.
È un bene che questa sia una settimana tranquilla in termini di comunicati macroeconomici e notizie politiche, perché probabilmente sarebbero stati ignorati dai trader. Gli investitori rimangono concentrati su due fattori. In primo luogo, le caotiche politiche commerciali emanate dall’amministrazione Trump, dove è sempre più evidente la lotta per il controllo tra il segretario al Tesoro Bessent e personaggi come Navarro o Luttwick. Sebbene i danni all’economia reale non saranno evidenti per un po’ di tempo, il sentiment dei consumatori indica già un drammatico peggioramento delle prospettive e un balzo record delle aspettative di inflazione. Le previsioni sono preoccupanti e la speranza principale è che l’ulteriore volatilità dei mercati convinca Trump a dare ascolto a Bessent e a mettere da parte i pareri dei suoi consiglieri.