In data 12 giugno alla Camera dei Deputati è stata annunciata in Aula la petizione in favore degli Enti del Terzo Settore che è stata assegnata alla XII Commissione Affari Sociali.
In proposito va detto che nel Terzo Pilastro della Macroregione Mediterranea sussiste un quinto obiettivo dedicato allo sviluppo del Terzo Settore:
“Per sviluppare i Diritti Umani bisogna attuare nell’Area Mediterranea politiche economiche che favoriscano la crescita di molte piccole attività di natura sociale e di natura artistica e culturale.
Il diritto alla cultura e all’azione degli enti non profit è un diritto fondamentale che la Macroregione Mediterranea difende e tutela pienamente.
La Macroregione Mediterranea agisce per fare terminare la precarietà degli operatori sociali e culturali che, nonostante abbiano lavorato sodo, con costanza e tenacia per anni producendo valore sui territori, spesso vivono al limite della dignità e corrono il rischio di non poter ricevere le adeguate tutele previdenziali e sanitarie che garantirebbero loro una vecchiaia dignitosa. La Macroregione Mediterranea interviene per attuare il Terzo Pilastro e per attuare politiche economiche, anche di natura monetaria e fiscale, finalizzate a favorire un’economia sociale, civile, equa e pienamente a misura di essere umano.
La Macroregione Mediterranea agisce sui territori per tutelare, sostenere e potenziare gli enti non profit, anche introducendo e sviluppando sui territori Programmi di Lavoro Garantito che prevedano l’inserimento lavorativo di giovani e il reinserimento lavorativo di disoccupati retribuiti dal settore pubblico per svolgere funzioni di carattere manuale, intellettuale e creativo”.Come chiarisce la relazione della Commissione U.E. al Parlamento Europeo (2016), le strategie macroregionali sono ormai diventate parti integranti nel quadro della politica di coesione.
Clicca QUI per leggere la proposta per un Rinascimento culturale e sociale dell’Italia. |