A 10 anni dal default di Lehman Brothers l’industria del corporate e investment banking ha subito radicali mutamenti a causa di regolamentazioni molto più stringenti sul capitale, sulla liquidità, sulla condotta di business e la tutela dei clienti e sulla risolvibilità in caso di crisi. Gli economics dell’industria sono mutati… Continua »
L’Argentina si trova in questo momento ad affrontare numerose sfide. Ma, a nostro avviso, i rendimenti estremamente elevati, la risposta ortodossa di politica monetaria e il coinvolgimento del FMI nella crisi del Paese fanno presagire un contesto positivo nel medio periodo. L’inflazione potrebbe aumentare sulla scia dell’indebolimento della valuta, ma… Continua »
Come ampiamente atteso, la BCE ha lasciato invariato sia il tasso di rifinanziamento che quello di deposito, rispettivamente al -0,4% e allo 0,0%. La Banca Centrale ha confermato nuovamente la propria intenzione di terminare il programma di acquisto di asset entro la fine dell’anno e di lasciare invariata la propria… Continua »
A seguito del meeting odierno del Comitato per la Politica Monetaria (MPC) di Bank of England (BoE), Michael Metcalfe, responsabile globale macro strategy di State Street Global Markets, Sophia Ferguson, senior portfolio manager active fixed income and currency di State Street Global Advisors, e Antoine Lesné, responsabile Strategia e Ricerca… Continua »
A seguito del meeting odierno del Monetary Policy Committee (MPC) della Banca Centrale Europea (BCE), Michael Metcalfe, responsabile globale macro strategy di State Street Global Markets, Sophia Ferguson, senior portfolio manager active fixed income and currency di State Street Global Advisors, e Antoine Lesné, responsabile Strategia e Ricerca EMEA di… Continua »
Oggi la Banca d’Inghilterra, la Banca Centrale Europea e la Banca Centrale della Turchia hanno annunciato le loro decisioni sui tassi di interesse principali. Mentre la situazione della Banca d’Inghilterra e della BCE era più sfumata, la decisione della Banca Centrale turca era fonte di potenziale preoccupazione, dati i possibili… Continua »
E’ piacevole vedere prevalere il buon senso. I cambiamenti che le autorità hanno già apportato e le vendite in lire significano che l’economia turca ha già iniziato a raffreddarsi. Dopo tutto, la creazione di un ambiente in cui le banche applicano tassi d’interesse del 30% tenderà ad avere un effetto… Continua »
Guardando agli ultimi dieci anni, ci sono tre aspetti di particolare rilievo: in primo luogo, abbiamo assistito a un enorme aumento degli investimenti passivi. Si stima che circa 8 trilioni di dollari americani di asset siano passivi, corrispondenti a circa un quinto degli asset under management globali. Oggi sembra che… Continua »
Oggi la Banca centrale europea terrà la sua conferenza stampa e aggiornerà le previsioni macroeconomiche. Le previsioni di crescita non dovrebbero cambiare in modo significativo, in quanto i dati relativi al 2018 e al 2019 sono sostanzialmente in linea con il consenso. Se mai ci sarà un cambiamento, probabilmente consisterà… Continua »
Il principale tema di preoccupazione durante l’anno, prima che si agitasse sui mercati lo spettro del protezionismo, era stato quello dell’occupazione americana e, in particolare, dell’inflazione salariale. Attestatasi a febbraio su un livello ben superiore alle attese aveva alimentato il timore di un’accelerazione, o addirittura di una sbandata, dell’inflazione negli… Continua »