Balzo dei mutui per la casa

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Secondo l’Abi tra gennaio e luglio sono cresciuti dell’82,2%, con una netta preferenza per il tasso fisso. Le surroghe sono state il 27,7%. In aumento i prestiti alle imprese

Nei primi sette mesi dell’anno le erogazioni di mutui per l’acquisto dell’abitazione hanno messo a segno un balzo dell’82,2% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Lo ha misurato l’Abi (l’associazione delle banche italiane), che ha rilevato nello stesso arco di tempo anche una crescita sensibile delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti, cresciute del 27,7%.

Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di immobili si è attestato al 2,81% (era al 2,75% il mese precedente e al 5,72% a fine 2007). Sul totale delle nuove erogazioni di mutui, circa i due terzi sono finanziamenti a tasso fisso.

Migliora intanto anche la dinamica dei prestiti a famiglie e imprese: ad agosto il totale dei finanziamenti in essere ha presentato una variazione prossima allo zero (-0,1%) nei confronti di agosto 2014 (-0,4% il mese precedente) e migliore rispetto al -4,5% di novembre 2013, quando aveva raggiunto il picco negativo.
L’Abi sottolinea che il dato di agosto, per i prestiti bancari a famiglie e imprese, è il miglior risultato da aprile 2012.

Sul versante delle imprese, sempre nelle rilevazioni a fine agosto, torna positiva dopo ben 37 mesi la variazione annua del totale dei prestiti al settore privato (+0,3%) e al totale dell’economia (che include anche la pubblica amministrazione), con +0,6%.