Obbligazioni azzerate, in campo la Consob

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CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, il presidente Vegas: c’è un profilo di Mifid di adeguatezza dell’investimento rispetto al profilo di rischio

Chi ha sottoscritto le obbligazioni delle quattro banche oggetto di salvataggio era consapevole del rischio che si assumeva?
Sul profilo di rischio dei piccoli risparmiatori di CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, che hanno visto azzerati o fortemente decurtati i loro investimenti, la Consob vuole vederci chiaro.

La Commissione nazionale per le società e la Borsa presieduta da Giuseppe Vegas ha avviato verifiche per capire se i titoli delle banche fallite, il cui valore è stato azzerato, sono stati venduti a clienti in grado di comprenderne i rischi. “Stiamo facendo accertamenti anche se non abbiamo avuto segnalazioni particolari”, ha detto Vegas. “C’è un profilo di Mifid” di adeguatezza, dell’investimento rispetto al profilo di rischio.

IN questi giorni si parla di un fondo di solidarietà per salvaguardare i piccoli risparmiatori, obbligazionisti subordinati, rimasti coinvolti nell’operazione di salvataggio delle quattro “bad bank”.
Il fondo, da inserire in legge di stabilità, permetterebbe di rimborsare parzialmente le perdite stimate tra i 300 e i 350 milioni di euro.

“Il Governo sta valutando un sostegno a fasce deboli dei risparmiatori, ma non una compensazione del credito”, ha detto il ministro del Tesoro, Pier Carlo Padoan.
Il Pd, con una proposta avanzata in un subemendamento alla manovra (prima firma del capogruppo dem in Commissione Finanze Michele Pelillo), chiede di dotare il Fondo di solidarietà per risarcire i risparmiatori colpiti dal dl banche di 120 milioni di euro, di cui 80 “a carico del sistema bancario”.