Ue: via libera alle misure per sostenere il mercato delle emissioni di Co2

di redazione - redazione@lamiafinanza-green.it -

Approvato dall’Unione europea il rinvio delle aste. Un modo per sostenere i prezzi, in attesa di una “riforma strutturale”

I governi degli Stati membri dell’Unione europea hanno approvato la proposta del Parlamento relativa al rinvio delle aste per 900 milioni di quote di Co2 nell’ambito dell’Ets, l’emission trading scheme.

Si tratta del sistema adottato dall’Europa per ridurre le emissioni di carbonio. In base allo schema, le imprese ricevono o acquistano crediti che vengono periodicamente messi all’asta dagli Stati membri. I crediti inutilizzati possono essere venduti dalle stesse aziende, in un apposito mercato e attraverso certificati rappresentativi delle emissioni. Se i prezzi dei certificati sono alti, le imprese sono incentivate a ridurre le loro emissioni, per non dover spendere troppo nell’acquisto di quelli che sono sostanzialmente dei “diritti a emettere Co2″.

La crisi economica ha però ridotto le emissioni, facendo crollare i prezzi dei certificati.

Il commissario Ue all’Ambiente, Connie Hedegaard, pur accogliendo con favore la decisione, ha sottolineato che “ora dobbiamo affrontare sfide strutturali” nella riforma dell’Ets.