Il commercio al dettaglio migliora: più 0,3% a novembre

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Secondo l’Istat, tuttavia, rispetto a un anno fa le vendite sono calate dello 0,1%. Vanno meglio piccoli negozi e discount

In novembre le vendite al dettaglio hanno registrato, rispetto al mese precedente, un incremento dello 0,3%. Lo comunica l’Istat, aggiungendo tuttavia che, su base annua, l’indice (che tiene conto sia delle quantità sia dei prezzi, e tiene conto degli effetti del calendario) segna un calo dello 0,1%.

Nei primi undici mesi del 2015, il valore delle vendite segna un aumento dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nello stesso periodo, il valore delle vendite mostra variazioni positive sia per gli alimentari sia per i non alimentari (rispettivamente più 1,3% e più 0,6%).

I dati Istat mostrano inoltre una ripresa dei piccoli negozi a danno della grande distribuzione. Rispetto a novembre 2014, infatti, nel penultimo mese del 2015 “si registra una variazione negativa per il valore delle vendite delle imprese della grande distribuzione (meno 0,5%), e un aumento per quello delle imprese operanti su piccole superfici (più 0,2%)”. Nella grande distribuzione il valore delle vendite è diminuito dello 0,3% per i prodotti alimentari e dello 0,8% per quelli non alimentari. Nei piccoli negosi le vendite sono invece diminuite dello 0,4% per i prodotti alimentari, ma sono aumentate dello 0,5% per i beni non alimentari.

In calo le vendite di ipermercati (meno 2,5%) e supermercati (meno 0,6%) mentre sono aumentate quelle dei discount (più 0,8%).