Eurozona: prezzi ancora in calo

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In aprile i dati parlano ancora di deflazione, con una flessione dello 0,2% su base annuale

Le mosse della Banca centrale europea per far ripartire i prezzi, portando l’inflazione nell’area del 2%, non hanno ancora dato risultati.

In aprile, secondo i dati Eurostat diffusi oggi, l’Eurozona è di nuovo in deflazione: i prezzi sono calati, rispetto a un anno prima, dello 0,2%, dopo che a marzo erano rimasti invariati. Stessa variazione (meno 0,2%) per l’Unione europea dei 28 paesi.

Sono 17 i paesi della Ue con tasso negativo; i cali più pesanti sono per Romania (-2,6%), Bulgaria (-2,5%) e Cipro (-2,1%). Per l’Italia Eurostat calcola un calo dello 0,4%. In flessione i prezzi anche in Germania (-0,3%) e Francia (-0,1%).

Per quanto riguarda le tipologie di prodotti, sono sempre gli energetici a trainare i ribassi: meno 0,54% per i carburanti da trasporto, meno 0,22% per i combustibili da riscaldamento e meno 0,13% per il gas. In lieve risalita bar e ristoranti (più 0,13%).