Fondo Italiano

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Firmato contratto per l’ingresso nel capitale sociale di Ligabue

Nuovo investimento diretto per il Fondo Italiano, che ha firmato oggi il contratto per l’ingresso nel capitale sociale di Ligabue SpA, società dell’omonima famiglia, fondata a Venezia nel 1919, oggi tra i principali player a livello mondiale nel business del food service e life support per attività marittime e nei settori oil&gas, energy, mining e civil construction e leader italiano nei servizi di catering a bordo di traghetti.

In particolare, il core business del Gruppo Ligabue è rappresentato dal catering industriale con focus sulla fornitura dei cosiddetti “full service” (ossia approvvigionamento di prodotti alimentari, servizi di catering e altri servizi integrati quali hotellerie, pulizia, lavanderia, manutenzione leggera, ecc..) a favore di società multinazionali, soprattutto presso siti remoti quali piattaforme petrolifere off-shore, cantieri on-shore e su ogni tipo di nave. Ligabue gestisce inoltre direttamente negozi, ristoranti e servizi alberghieri a bordo di navi da crociera nonché traghetti e la nave da crociera oceanica Hamburg, anche tramite il tour operator Plantours di proprietà del Gruppo.

Con un fatturato di circa 270 milioni di Euro – di cui oltre l’80% realizzato all’estero – il Gruppo Ligabue impiega oggi oltre 6.000 persone ed è presente in 14 Paesi: Italia, Brasile, Nigeria, Angola, Congo, Mozambico, Algeria, Svizzera, Paesi Bassi, Germania, Arabia Saudita, Kazakhstan, Russia e Perù.

L’operazione prevede un investimento complessivo da parte del Fondo Italiano di 14 milioni di Euro, a fronte della sottoscrizione di una quota di minoranza.

L’intervento del Fondo Italiano di Investimento è finalizzato a supportare lo sviluppo del Gruppo in termini di nuovi mercati e nuove aree geografiche a livello mondiale.

Inti Ligabue, Amministratore Delegato e azionista di maggioranza di Ligabue SpA, rappresentante la terza generazione della famiglia, ha dichiarato: “L’ingresso del Fondo Italiano nell’azienda è di grande soddisfazione: un apprezzamento della forte progettualità espressa e il riconoscimento delle potenzialità del Gruppo e delle sue prospettive di crescita. Negli ultimi 5 anni, con la presenza di Alcedo III, abbiamo affrontato un complesso passaggio generazionale e avviato un rilancio dell’azienda che – dal 2009 ad oggi – ha portato a un incremento del fatturato del 60% circa, al raddoppio della forza lavoro (aumentata nel solo 2015 del 16%) e all’espansione geografica e dimensionale dei mercati.

La volontà è quella di consolidare e accelerare l’importante percorso intrapreso, soprattutto in un momento così difficile a livello globale, condividendo gli obiettivi del Fondo Italiano per lo sviluppo della competitività globale delle imprese italiane.

Ora si avvia una nuova fase che, in previsione dei 100 anni dell’azienda nel 2019, mira al consolidamento delle attività in Europa, Africa e Arabia Saudita e allo sviluppo della nostra presenza nel Sud America con i nuovi mercati da poco aperti in Perù e Brasile”.

Con l’investimento effettuato oggi in Ligabue prosegue l’attività di sostegno da parte del Fondo Italiano alle imprese italiane di medie dimensioni, con l’obiettivo di supportarne la crescita e di rafforzarne la competitività nazionale ed internazionale. Considerando sia gli investimenti diretti che quelli indiretti, sono oggi oltre 180 aziende italiane, per un giro d’affari complessivo superiore ai 5 miliardi di Euro ed un totale di circa 27 mila dipendenti.


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