Risanamento

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Approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016

Il Consiglio di Amministrazione della Risanamento S.p.A., tenutosi in data odierna sotto la presidenza del Dott. Claudio Calabi, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016.

Al riguardo si precisa quanto segue.
Il Decreto Legislativo n. 25 del 15 febbraio 2016, in recepimento della Direttiva 2013/50/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, recante modifica della Direttiva 2004/109/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, sull’armonizzazione degli obblighi di trasparenza riguardanti le informazioni sugli emittenti i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato, ha stabilito l’eliminazione – dal 18 marzo 2016 – dell’obbligo di pubblicazione del resoconto intermedio di gestione. 

Da tale data è in vigore la nuova formulazione dell’art. 154-ter, c. 5, Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (TUF) ai sensi del quale “Consob può disporre, nei confronti degli emittenti aventi l’Italia come Stato membro di origine, inclusi gli enti finanziari, l’obbligo di pubblicare informazioni finanziarie periodiche aggiuntive”.

Consob, prima dell’eventuale introduzione degli obblighi di informativa finanziaria aggiuntiva di cui sopra, deve rendere pubblica un’analisi di impatto effettuata ai sensi dell’art. 14, comma 24-quater, della legge 28 novembre 2005 n. 246.

A tale fine Consob ha pubblicato, lo scorso 14 aprile, un documento di consultazione volto a raccogliere informazioni ed opinioni al fine di realizzare l’analisi di impatto propedeutica alla valutazione dell’esercizio dei poteri regolamentati ricevuti. Il termine per l’invio delle risposte alla consultazione è previsto per il 30 maggio 2016.

Il quadro normativo di riferimento non prevede dunque allo stato attuale, a livello legislativo, un obbligo di pubblicazione del resoconto intermedio di gestione o di altra informativa periodica oltre alle relazioni finanziarie semestrale e annuale ed oltre a quanto previsto dalla comunicazione inviata da Consob agli Emittenti sottoposti ad obblighi di integrazione dell’informativa resa nelle rendicontazioni contabili periodiche, tra i quali Risanamento S.p.A. è ricompresa. Tale comunicazione prevede che l’adempimento relativo alle informazioni da riportare nelle rendicontazioni contabili trimestrali potrà essere assolto tramite uno specifico comunicato stampa ovvero con l’inserimento nel rendiconto trimestrale qualora pubblicato dall’Emittente su base volontaria. Tali informazioni dovranno essere pubblicate secondo la tempistica già stabilita nelle richieste formulate ai sensi dell’art. 114, comma 5 del TUF e comunque entro 45 giorni dalla fine del periodo di riferimento, con le modalità previste nella Parte III, Titolo II, Capo I del Regolamento Consob n. 11971/1999.

Alla luce di quanto sopra e considerato altresì che Risanamento S.p.A. rientra nel perimetro di consolidamento di Intesa San Paolo S.p.A., la Società ha, allo stato, deciso di pubblicare le informazioni finanziarie aggiuntive su base volontaria, riservandosi, per il futuro, di rivedere tale scelta anche alla luce dell’evoluzione regolamentaria in materia, dandone adeguata informazione. 


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