Bce, i tassi restano fermi

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Come previsto, Mario Draghi lascia a zero il costo del denaro. Mercoledì 8 giugno la banca centrale inizia gli acquisti di bond corporate

Tutto come da previsioni. La Banca Centrale Europea ha lasciato invariati i tassi di interesse nell’area dell’euro, al termine del consueto consiglio di politica monetaria.

E’ così confermato il costo del denaro a zero, minimo di tutti i tempi in vigore ormai da marzo.
Il tasso sui depositi marginali resta a -0,4% – livello raggiunto anche in questo caso a marzo scorso con una limatura di un decimo – e quello sui prestiti marginali a 0,25%.

Per mercoledì prossimo 8 giugno è confermato il programma di avvio degli acquisti di obbligazioni corporate, su cui verranno diffusi dettagli più precisi al termine della conferenza stampa del governatore.

In occasione del tradizionale incontro con la stampa, in cui gli osservatori hanno modo di misurare il grado espansivo della ‘retorica’ di Mario Draghi, viene illustrato anche l’aggiornamento delle stime trimestrali dello staff Bce su crescita e inflazione.