Istat, la disoccupazione scende all’11,4% a luglio (-0,1%)

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Ma aumentano gli inattivi e i giovani senza lavoro

Nel mese di luglio il tasso di disoccupazione in Italia è sceso all’11,4%, lo 0,1% in meno rispetto a giugno. Lo comunica l’Istat. Secondo i dati dell’istituto, dopo l’aumento registrato a giugno (+1,3%), la stima mensile dei disoccupati a luglio cala dell’1,3% (-39 mila).

In luglio è calato inoltre il tasso occupazione, risultato pari al 57,3%, lo 0,1% in meno rispetto al mese precedente. E si è ridotta dello 0,3% la stima degli occupati, risultati 63 mila in meno rispetto a giugno, dopo quattro mesi di crescita. Il calo è riferito sia agli uomini sia, in misura maggiore, alle donne e riguarda essenzialmente gli indipendenti (-68 mila), mentre restano sostanzialmente invariati i dipendenti. Gli occupati calano nelle classi di età fino a 49 anni mentre aumentano tra gli over 50.

La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni è aumentata dello 0,4% (+53 mila). E anche in questo caso il record negativo è per le donne, mentre si registra una sostanziale stabilità per gli uomini. Il tasso di inattività risulta pari al 35,2% (+0,2%).

Nel mese è aumentato inoltre il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), salita al 39,2%, il 2% in più rispetto a giugno. Dal calcolo del tasso di disoccupazione, precisa l’Istat, sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi.