Piazza Affari limita i danni nel finale

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FtseMib e AllShare hanno terminato a -0,36 e -0,41%. Giù Azimut, Mediobanca, Unipol, Fca. Bene Luxottica, FinecoBank, Mps, Snam e Mediolanum. Spread a 135 punti

La Borsa di Milano ha concluso una tormentata seduta con gli indici maggiori in moderato calo dopo aver trascorso gran parte della mattinata e del pomeriggio in deciso ribasso.

Simili anche le chiusure degli altri listini Ue: Parigi ha terminato a -0,21%, Francoforte a -0,31% e Londra a -0,15%.
Lo spread viaggia a 135 punti.

Sui mercati azionari del Vecchio Continente pesano i timori per il sistema bancario europeo. Ai problemi di alcuni istituti di credito italiani si sono aggiunte anche le due banche tedesche Deutsche Bank e Commerzbank, quest’ultima oggi bersagliata dalle vendite alla Borsa di Francoforte.

A Milano, nel paniere dell’FtseMib i migliori rialzi sono stati di Luxottica e FinecoBank con progressi rispettivamente a +2,49 e +1,97%.
Positivi anche Mps, Snam e Mediolanum con guadagni compresi tra +1,67 e +1,04% rispettivamente.

Sul versante dei ribassi, sempre nel paniere maggiore, i titoli peggiori sono stati Azimut e Mediobanca con cali rispettivamente a -3,10%, -2,53%.
Pesanti anche Unipol, Fca e Banco Popolare con perdite comprese tra -2,08 e -1,99%