Borse: Lisbona prima per sostenibilità

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Secondo l’analisi di Morningstar, quello portoghese è l’indice azionario con le società più virtuose. Ben piazzata Piazza Affari

La Borsa del Portogallo è, tra i listini mondiali, quello con il migliore punteggio di sostenibilità a livello mondiale. Piazza Affari ottiene un piazzamento più che onorevole, con un ottimo risultato per quanto riguarda le tematiche sociali. E’ quanto risulta dall’Atlante di sostenibilità pubblicato da Morningstar, la società di analisi e ricerca statunitense (ma con filiali in tutto il mondo) sempre più attenta all’analisi Esg (ambientale, sociale e di governance) degli investimenti, sia attraverso i fondi comuni, sia attraverso l’acquisto diretto di titoli e azioni.

La ricerca, che ha riguardato 35 Borse di tutto il mondo, ha analizzato i titoli quotati nelle singole piazze, attraverso i punteggi che costituiscono le basi del rating di sostenibilità Morningstar, 

L’indice Morningstar delle azioni portoghesi ottiene dunque il punteggio migliore in termini di sostenibilità a livello globale, pari a 67,5. Il Portogallo, spiegano gli analisti, coordinati da Francesco Paganelli, ha un basso Morningstar Controversy Score, l’indicatore relativo alle controversie: nessun componente dell’indice portoghese è attualmente coinvolto in controversie con un impatto sull’ambiente, sulla società o sulla governance dell’azienda stessa. E nonostante l’indice della Borsa di Lisbona sia piccolo e più concentrato di altri, il paniere si compone di titoli azionari con punteggi Esg sopra la media e più alti rispetto ai peer group globali.

L’indice della Borsa italiana ottiene un punteggio complessivo di 57,8, e si classifica così nel secondo quintile. Sopra la media, il punteggio relativo alle tematiche Esg (64,8) per le società quotate in piazza Affari, che ottengono anche, in media, uno dei punteggi più elevati per quanto riguarda le tematiche sociali (66,2). 

I Paesi nordici, aggiunge Morningstar, tendono ad avere ottime performance Esg. Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia si posizionano tutte nel quintile più alto. Tra i Paesi non europei con il più alto score Esg, troviamo l’Australia con un punteggio pari a 53,9. Gli Stati Uniti, invece, si classificano nel secondo quintile più basso (47,0), mentre l’indice russo è il peggiore, con un punteggio di 38,5.

A livello regionale, i Paesi europei mostrano di avere performance Esg più alte rispetto al resto del mondo. Tendono invece a restare indietro quelli asiatici ed emergenti sia nel punteggio complessivo sia in quelli relativi alle tre singole componenti Esg (ambiente, società e governance).

Qui sotto, la mappa del punteggio di Morningstar relativa al punteggio complessivo di sostenibilità delle 35 borse analizzate.

Map of Morningstar Country Indexes Portfolio Sustainability Scores