Mutui: la polizza interviene se perdi l’impiego

di David Canaletto -

Oltre alle coperture per il caso morte o invalidità, la nuova assicurazione di Axa France Vie copre il rischio di disoccupazione: una garanzia sempre più rara sul mercato italiano

Arriva sul mercato una polizza Cpi (creditor protection insurance) di nuova generazione destinata a proteggere chi ha già sottoscritto un mutuo o un prestito o è in procinto di farlo.

La compagnia assicurativa che emette la polizza è Axa France Vie in collaborazione con Fmds-Broker, Aon Re Trust Broker-Aon Benfield Italia.

Al progetto distributivo della nuova soluzione assicurativa, che è di tipo collettivo, ha già aderito Auxilia Finance, società di mediazione creditizia legata alla Fiaip (Federazione agenti immobiliari) per la quale è stato appositamente creato lo slogan: “Live your dream – we protect your reality.”

La nuova polizza è pienamente in linea con le recenti, e stringenti, disposizioni dell’Ivass e di Banca d’Italia. Garantisce il rimborso del credito residuo del finanziamento in caso di morte del titolare o di sua invalidità totale permanente (grado maggiore o uguale al 60%); l’età massima d’ingresso è pari a 60 anni non compiuti, non vi sono carenze e franchigie.

Con una seconda opzione si può affiancare alle garanzie vita e invalidità una tutela per l’eventuale “perdita dell’impiego” riservata ai soli dipendenti privati. Sono garantite fino a 18 rate per sinistro (36 rate totali per contratto) con una rata mensile fino a 2 mila euro e una durata fino a 30 anni. Ciò significa che l’avente diritto sarà indennizzato dopo due mesi dall’eventuale licenziamento (carenza di 60 giorni) mediante una somma corrispondente alla rata mensile del finanziamento, finché persisterà lo status di disoccupazione. Questa garanzia comprende anche i contratti a tempo determinato, non scaduti, e copre mobilità e cassa integrazione straordinaria. Sono quindi esclusi i licenziamenti per giusta causa e la risoluzione del rapporto di lavoro per dimissioni.

In base alle condizioni di polizza relative alla garanzia “perdita d’impiego”, se un assicurato versasse mensilmente 400 euro per rimborsare il proprio finanziamento, in caso di licenziamento nel mese di febbraio con riassunzione nel mese di marzo dell’anno successivo riceverà mensilmente dalla compagnia tale somma a partire dal mese di maggio (effetto della franchigia) per un totale di dieci mesi.

La garanzia per la “perdita dell’impiego” proposta da Axa France Vie insieme a Fmds-broker e ai suoi partner va in contro tendenza rispetto ad un mercato assicurativo che, in relazione ai recenti orientamenti regolamentari, ha indotto alcune compagnie a limitare il numero di rate rimborsabili o addirittura ad eliminare dalla propria offerta questa copertura.

Entrambe le opzioni sono prestate per tutta la durata del finanziamento mediante il pagamento di un premio unico da parte del cliente che coprirà i primi cinque anni; dal sesto anno corrisponderà un premio annuo fino alla scadenza del mutuo secondo un tasso predefinito. Il premio annuale si intende tacitamente rinnovato fino alla scadenza del mutuo. La compagnia, per le coperture caso morte e invalidità permanente, rinuncia alla facoltà di disdetta per tutta la durata del mutuo (per l’opzione perdita d’impiego tale rinuncia è valida per i primi dieci anni).

Una significativa tutela riservata al distributore da questa polizza opera qualora il cliente finale receda dal contratto entro i 60 giorni successivi alla sottoscrizione oppure estingua anticipatamente il finanziamento: in questo caso la compagnia, contrariamente a quanto avviene normalmente nel mercato, non procede a nessuno storno commissionale, pertanto i profitti derivanti dalla intermediazione della polizza rimangono a carico del venditore nonostante il contratto si sia estinto anticipatamente.