Cina, l’industria riprende quota
A ottobre manifattura in crescita, con la produzione che mostra l’andatura più alta degli ultimi cinque anni e mezzo. In salita la domanda interna ma rallenta l’occupazione
Notizie confortanti giungono dall’economia cinese, che negli ultimi mesi ha preoccupato le Borse mondiali. Riprende quota l’industria manifatturiera, con l’indice Pmi che segna un’espansione al tasso più alto degli ultimi cinque anni e mezzo, grazie al forte recupero degli ordinativi.
In dettaglio, il Pmi manifatturiero, elaborato da Markit Caixin attraverso un sondaggio tra i direttori acquisto delle aziende, si è mostrato in risalita a 51,2 punti dai 50,1 della precedente rilevazione, risultando ai massimi da luglio 2014.
Il miglioramento è stato indotto da un forte aumento della produzione, connesso alla ripresa degli ordinativi. Questi ultimi hanno beneficiato soprattutto dell’aumento della domanda interna, laddove gli ordini all’export sono calati lievemente.
C’è però anche un dato negativo e riguarda l’occupazione, che ha registrato i tassi di crescita più bassi degli ultimi 17 mesi.
L’inflazione, infine, si è portata ai massimi da settembre 2011, segnalando la possibilità di un raffreddamento delle misure espansive messe in atto dalla banca centrale cinese.