Economia, peggiorano le aspettative dei consumatori

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Più ottimiste, invece, le imprese manifatturiere. Sui dati Istat di gennaio pesano il pessimismo sull’occupazione e sui consumi

Imprese più ottimiste dei consumatori, soprattutto quelle del comparto manifatturiero. E’ questo che rivelano gli ultimi dati dell’Istat relativi al mese di gennaio.

L’indice composito del clima di fiducia delle imprese è infatti aumentato a quota 102,5 dal 100,2 rivisto di dicembre, attestandosi sul livello di ottobre 2016.
Per le sole imprese manifatturiere, inoltre, la fiducia a gennaio è salita a 104,8 da 103,7 rivisto del precedente mese di dicembre.

Sul versante dei consumatori, nello stesso periodo, il clima di fiducia è invece diminuito a 108,8 dal 110,9 rivisto di dicembre, mantenendosi comunque su un livello superiore a quello di novembre 2016.

“Le dinamiche delle diverse componenti risultano decisamente eterogenee: il clima economico e il clima futuro mostrano segnali negativi passando, rispettivamente, da 133,3 a 124,8 e da 116,0 a 111,6; invece il clima personale e quello corrente salgono per il quarto mese consecutivo passando, rispettivamente, da 102,7 a 103,8 e da 106,2 a 107,6”, spiega Istat.

Ancora dal lato delle imprese, in dettaglio, a gennaio si è registrato un miglioramento della fiducia anche nelle costruzioni (da 120,4 a 123,9) e nei servizi (da 102,5 a 105,4) mentre è in controtendenza il commercio al dettaglio dove l’indice scende da 107,5 a 103,3.