Occhiali: Luxottica sposa Essilor

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Operazione da 50 miliardi di euro. A Leonardo Del Vecchio la quota di maggioranza

Progettare, realizzare e distribuire “sotto lo stesso tetto”, le due parti naturalmente complementari degli occhiali: montature e lenti. E’ il progetto che Leonardo Del Vecchio, fondatore e patron di Luxottica, sogna “da 50 anni”. E che finalmente si realizza: Luxottica si unirà infatti alla francese Essilor, le montature sposano le lenti.

La notizia, anticipata dal Financial Times, è stata confermata dai due gruppi prima dell’apertura dei mercati. E in piazza Affari gli acquisti sono subito piovuti sui titoli Luxottica, che hanno faticato a fare prezzo, per poi salire di circa il 9%. Anche se, in prospettiva, c’è il delisting delle azioni dal listino milanese.

Sulla base dei risultati del 2015 delle due società, il nuovo gruppo, avrebbe realizzato ricavi netti per oltre 15 miliardi e un Ebitda netto combinato di circa 3,5 miliardi. Nel medio termine dovrebbero essere realizzate sinergie di ricavi e di costi per un ammontare tra i 400 milioni e i 600 milioni, destinate ad aumentare nel lungo termine. Si tratterà di un colosso dell’occhialeria, con più di 140 mila dipendenti e vendite in oltre 150 paesi.

Delfin, la finanziaria di Del Vecchio, sarà il principale azionista del nuovo gruppo, con una partecipazione fra il 31% e il 38%.

L’operazione prevede il conferimento in Essilor da parte di Delfin dell’intera partecipazione detenuta dalla holding di Del Vecchio in Luxottica, a fronte dell’assegnazione di azioni Essilor di nuova emissione sulla base di un rapporto di scambio di 0,461 azioni Essilor per una azione Luxottica.

Successivamente è previsto il lancio di un’offerta pubblica di scambio obbligatoria su tutte le rimanenti azioni Luxottica in circolazione, al medesimo rapporto di scambio, finalizzata al de-listing delle azioni Luxottica.

Essilor diverrebbe una holding denominata Essilor Luxottica, a seguito del conferimento di tutte le sue attività operative in una società da essa interamente partecipata, che assumerà la denominazione Essilor International, e del conferimento da parte di Delfin delle proprie azioni Luxottica.

Del Vecchio, presidente di Luxottica, assumerà la carica di presidente esecutivo e amministratore delegato di Essilor Luxottica, mentre il presidente e Ceo di Essilo, Hubert Sagnieres, sarà vice presidente esecutivo e amministratore delegato con i medesimi poteri di Del Vecchio.

Il closing è previsto per il secondo semestre del 2017.

“Con questa operazione”, dice Del Vecchio, “si concretizza il mio sogno di dare vita ad un campione nel settore dell’ottica totalmente integrato ed eccellente in ogni sua parte. Sapevamo da tempo che questa era la soluzione giusta ma solo ora sono maturate le condizioni che l’hanno resa possibile”.