Unicredit: la Bce vuole un piano per i crediti deteriorati

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Lo rivela il Documento di registrazione dell’aumento di capitale. Oggi la banca riunisce il Cda

La Bce ha chiesto a Unicredit di presentare, entro il 28 febbraio 2017, “una strategia in materia di crediti deteriorati, supportata da un piano operativo per affrontare la tematica dell’elevato livello di crediti deteriorati”. Lo si legge nel Documento di registrazione relativo all’aumento di capitale da 13 miliardi di euro che Unicredit lancerà nelle prossime settimane.

“Sebbene le azioni poste alla base del Piano Strategico siano finalizzate, tra l’altro, a mitigare i profili di debolezza del gruppo UniCredit evidenziati anche dalla Bce all’esito dello Srep 2016”, prosegue il documento, “sussiste il rischio che le azioni del Piano Strategico non siano in grado di fronteggiare adeguatamente i profili di debolezza riscontrati dalla Bce”.

Secondo quanto anticipato dao Sole 24 ore, oggi Unicredit dovrebbe intanto riunire un Cda straordinario, con all’ordine del giorno l’aumento di capitale e l’esame preliminare dei conti. Si tratterebbe in sostanza di anticipare la riunione prevista per la prossima settimana.

Questa mattina in borsa il titolo ha aperto in deciso ribasso, con un  calo superiore al 10%.