Bnp Paribas

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Nuova serie di certificate Cash Collect su singole azioni

Premi mensili dallo 0,65% all’1,45%, possibilità di rimborso anticipato e barriera osservata solo a scadenza

BNP Paribas annuncia l’emissione di una nuova serie di certificate Cash Collect su singole azioni con durata biennale. La nuova emissione offre premi potenziali con cadenza mensile, pari a un rendimento compreso tra lo 0,65% mensile (7,8% annuo) e l’1,45% (17,4% annuo).

I Cash Collect mensili su singole azioni sono strumenti molto utili nell’attuale contesto di mercato caratterizzato da un’alta volatilità, poiché permettono di ottenere ritorni interessanti riducendo il rischio rispetto al tradizionale investimento in azioni: ogni mese il Certificate paga infatti un premio – dallo 0,65% all’1,45% – se il valore del sottostante è superiore al livello barriera, fissato dal 60% all’80% del valore iniziale. A partire dal sesto mese, c’è inoltre la possibilità di rimborso anticipato qualora il sottostante sia superiore al valore iniziale: in questo caso i Cash Collect scadono anticipatamente, pagando il premio e restituendo il capitale. Per esempio concreto, il Cash Collect su Fiat Chrysler Automobiles pagherà un premio mensile dell’1% (12% annuo) se ad ogni data di valutazione il titolo si troverà al di sopra del prezzo barriera (7,091 €) e proseguirà la sua vita fino alla data di valutazione successiva. Dal sesto mese, qualora Fiat Chrysler Automobiles quotasse al di sopra del valore iniziale (10,130 €) nelle date di valutazione, il Certificate, oltre al pagamento del premio, rimborserà anticipatamente anche il capitale inizialmente investito (100 € per Certificate).

In particolare BNP ha lanciato 14 Cash Collect su azioni di primarie società quotate, italiane e straniere: Mediobanca (ISIN: NL0011956040), Banco Santander (ISIN: NL0011956057), Deutsche Bank (ISIN: NL0011956065), Société Générale (ISIN: NL0011956073), Banco BPM (ISIN: NL0011956081), Commerzbank (ISIN: NL0011956099), Nokia (ISIN: NL0011956107), STMicroelectronics (ISIN: NL0011956115), Vodafone (ISIN: NL0011956123), UniCredit (ISIN: NL0011956131), Intesa Sanpaolo (ISIN: NL0011956149), Fiat Chrysler Automobiles (ISIN: NL0011956156), Generali (ISIN: NL0011956164) e Telecom Italia (ISIN: NL0011956172)

Nevia Gregorini, Responsabile Public Distribution di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha così commentato la nuova emissione: “Questo tipo di prodotto è indicato per gli investitori che vogliono avvicinarsi all’investimento azionario limitandone i rischi, coniugando la potenziale erogazione di cedole mensili superiori agli attuali rendimenti obbligazionari con un profilo di rischio-rendimento più contenuto rispetto alle azioni. Inoltre, la barriera particolarmente profonda osservata solo a scadenza, è pensata per proteggere da ribassi fino al 40% del valore iniziale dell’azione sottostante”.

Inoltre il trattamento fiscale dei certificate, considerati redditi diversi di natura finanziaria (con aliquota pari al 26%), a differenza di altre classi di investimento quali fondi ed ETF, permette di utilizzare le eventuali plusvalenze per compensare perdite pregresse.


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