Raiffeisen Capital Management avvia il collocamento di Raiffeisen Azionario Sostenibile Mercati Emergenti

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Parte delle commissioni del fondo saranno devolute per il sostegno del progetto promosso dall’UNICEF in Bangladesh

Raiffeisen Capital Management, tra le maggiori società di gestione del risparmio in Austria, rafforza la gamma di fondi sostenibili collocati in Italia, con il lancio di Raiffeisen Azionario Sostenibile Mercati Emergenti, un fondo azionario con approccio di gestione sostenibile e focus sui mercati emergenti.

«Con il lancio di Raiffeisen Azionario Sostenibile Mercati Emergenti, abbiamo ampliato la gamma di prodotti sostenibili, combinando due delle nostre competenze chiave, ossia la gestione sostenibile e l’investimento nei mercati azionari emergenti. – commentaDonato Giannico, Country Head per l’Italia di Raiffeisen Capital Management. – Con l’iniziativa legata all’UNICEF, abbiamo inoltre voluto rendere più concreto il nostro approccio sostenibile, facendo la nostra parte per rendere il pianeta più vivibile e impegnandoci a finanziare, con parte delle commissioni percepite dai clienti, il progetto promosso dall’UNICEF in Bangladesh».

“Ringraziamo Raiffeisen per aver deciso di essere al fianco dell’UNICEF e sostenere i bambini del Bangladesh, uno dei paesi del mondo tra i più densamente popolati e con un elevato tasso di povertà” – ha dichiarato Paolo Rozera, Direttore generale dell’UNICEF Italia. “In Bangladesh i fenomeni atmosferici come siccità, inondazioni, aumento delle temperature, scarsità di cibo e acqua stanno esponendo i bambini a grave rischio di malnutrizione, malattie diarroiche e respiratorie. Come UNICEF siamo impegnati a dare a questi bambini il sostegno di cui hanno bisogno attraverso i nostri programmi per l’istruzione, la salute, l’acqua e la nutrizione. Il nostro obiettivo è rendere la loro vita nuovamente sostenibile e dargli la possibilità di crescere forti e in salute.”

Raiffeisen Azionario Sostenibile Mercati Emergenti è un fondo azionario che investe prevalentemente in azioni di imprese con sede o attività principali nei mercati emergenti. La selezione si concentra su imprese classificate come “sostenibili” in base a criteri sociali, ecologici ed etici. Allo stesso modo la selezione si basa su criteri di esclusione che non permettono di investire in determinati settori come armamenti o biotecnologie vegetali né in imprese che, ad esempio, violino i diritti umani e del lavoro. Il Fondo è adatto a Investitori che desiderino beneficiare delle opportunità di guadagno nel lungo termine di un investimento azionario nei Paesi in via di sviluppo e, così facendo, intendano allo stesso tempo appoggiare un modo sostenibile di intendere l’economia.

«Finora gli investimenti sostenibili – aggiunge Wolfgang Pinner, Responsabile SRI di Raiffeisen Capital Management – sono stati raramente associati ai Paesi in via di sviluppo. Parlando di Mercati Emergenti è più facile pensare ai classici stereotipi della “crescita a tutti i costi”, ai fiumi inquinati, ai pesanti livelli di smog e così via. Nondimeno il tema della sostenibilità sta diventando sempre più importante anche in questi paesi. In Cina ad esempio gli enormi costi per la società e il sistema sanitario derivanti dall’inquinamento sono solo alcuni dei fattori che stanno spingendo il governo verso un’economia più sostenibile. Ma sono anche le stesse aziende di diversi Paesi emergenti ad aver iniziato a comprendere le maggiori potenzialità di esportazione verso i paesi più sviluppati per i prodotti creati in modo sostenibile».

Il processo di investimento ESG di Raiffeisen Capital Management
Il processo di investimento è basato su diversi pilastri e una solida collaborazione tra differenti team di gestione. Il team Multi Asset Strategies è responsabile dell’allocazione verso bond e azioni, mentre il team SRI applica i filtri di sostenibilità o di esclusione definiti dal modello di scoring ESG proprietario e lavora a stretto contatto con i gestori azionari e obbligazionari per la selezione dei singoli titoli del portafoglio.