Affirmative Investment Management (AIM) pubblica il primo impact report per il LO-Funds Global Climate Bond Fund

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Affirmative Investment Management (AIM), ha divulgato il primo impact report annuale del Fondo di Lombard Odier, denominato Global Climate Bond. Nel report vengono descritti oltre 1.000 progetti e iniziative completamente o parzialmente supportate dagli impact bond nei quali investe il Fondo.

Il Fondo – lanciato a seguito della partnership tra Lombard Odier Investment Managers (‘Lombard Odier IM’) e AIM a marzo 2017 – ha l’obiettivo di permettere agli investitori di trarre beneficio dalla transizione verso un’economia sostenibile e punta a raggiungere un impatto misurabile in ambito ambientale e sociale, che si va ad aggiungere alla performance finanziaria. Nel 2017, il Fondo, che sostiene i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU, si è impegnato e ha fornito investimenti in termini di impact bond a 92 paesi.

Carolina Minio-Paluello, Global Head of Solutions and Limited Partner di Lombard Odier IM, ha affermato: “Il cambiamento climatico è una delle maggiori sfide del nostro tempo che mette a rischio la sostenibilità dell’economia globale. In qualità di professionisti degli investimenti abbiamo il compito di indirizzare gli investimenti verso coloro che cercano di mitigare e adattarsi ai cambiamenti climatici. Riteniamo che le aziende che attualmente stanno attuando questa trasformazione saranno poi quelle che, in futuro, riporteranno le migliori performance. Inoltre, un impatto economico significativo può essere generato parallelamente a una buona performance degli investimenti”.

AIM ha intervistato gli emittenti di impact bond per raccogliere dati sui loro investimenti, al fine di determinare gli indicatori di impatto in tutto il portafoglio. L’87% degli esborsi degli emittenti di impact bond del Fondo è stato dedicato ad attività il cui obiettivo è quello di mitigare i cambiamenti climatici associate alla riduzione delle emissioni di gas serra (GHG). Il Fondo ha sostenuto la riduzione di 78.431 emissioni di CO2e all’anno, cifra che equivale all’eliminazione di 16.795 veicoli in un anno, e il trasporto a basse emissioni di carbonio in 26 paesi, con una capacità equivalente a 2 milioni di passeggeri all’anno.

Tra gli highlights degli impatti misurabili ponderati sul portafoglio troviamo:

  • Energia: investire in soluzioni in ambito energetico è fondamentale per riuscire a raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi e quelli legati alla decarbonizzazione per ottenere uno sviluppo sostenibile. L’accesso a fonti di energia a un costo accettabile, a basse emissioni di carbonio e affidabili è una priorità dello sviluppo sostenibile che si riflette nell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) numero 7. Il Fondo ha sostenuto 75 MW di energia rinnovabile installata e oltre 244.450 MWh di elettricità generata su base annua, sufficienti per alimentare 19.644 abitazioni negli Stati Uniti per un anno.
  • Infrastrutture: gli attuali livelli di investimenti per migliorare l’efficienza energetica degli edifici non è abbastanza per raggiungere l’obiettivo di contenete il riscaldamento globale entro due gradi centigradi. Secondo l’International Energy Agency (IEA – Agenzia Internazionale dell’Energia), gli edifici emettono il 40% delle emissioni – dirette o indirette – di gas a effetto serra e rappresentano fino al 55% della domanda globale di energia. Il Fondo investe negli emittenti che hanno investito in edifici più ecosostenibili in oltre 30 paesi, per un totale di 5.670 m² di un’area costruita per avere un maggior livello di efficienza energetica.
  • Gestione delle risorse idriche: in scia all’incremento della popolazione e al degrado delle zone naturali, sta diventando sempre più difficile assicurare una fornitura di acqua sufficiente e sicura. Promuovere la qualità e l’efficienza delle risorse idriche offre molteplici benefici – dal miglioramento del settore sanitario pubblico e la sicurezza alimentare, a un maggiore resistenza ai cambiamenti climatici e alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Gli impact bond del Fondo hanno supportato il trattamento giornaliero di 6.893 m³ di acque reflue al giorno – cifra superiore alla dimensione di due piscine olimpioniche.
  • Inclusione dal punto di vista finanziario e di genere: Il Fondo ha investito in impact bond a sostegno dei prestiti alle PMI (compresi i microprestiti), a gruppi marginali o in mercati del lavoro sottoperformanti. Una componente significativa nell’ambito dei prestiti alle PMI sostenuti dal Fondo sono stati quelli a favore di imprese a gestione femminile (quelle con almeno il 51% di proprietà detenuta da una o più donne, almeno il 20% in mano a delle donne e con almeno una quota rosa all’interno della dirigenza a livello senior, o aziende all’interno delle quali almeno il 30% del CdA è composto da quote rosa). Il Fondo ha supportato 5.687 prestiti alle PMI in 17 paesi, di cui 4.713 a favore di imprese a gestione femminile nei mercati emergenti.

La Dott.ssa Judith Moore, Partner, Verification and Impact di AIM, ha dichiarato: “Per gli investitori, il nostro impact report è un elemento fondamentale del Fondo, in quanto evidenzia i risultati positivi ottenuti grazie al loro capitale/ai loro investimenti. I risultati, derivanti da un portafoglio di investimenti tradizionali a reddito fisso, mostrano che un’attenzione all’investimento pure play, fondata su un’analisi e un impegno profondi, può essere vantaggiosa sia per gli investitori che per la società in generale. Dal 2007, l’impatto del mercato obbligazionario è cresciuto del 173% su base annua. Con l’incremento del mercato e delle dimensioni del Fondo, aumenterà anche l’impatto positivo”.