La Priceless Planet Coalition di Mastercard cresce ancora unendo brand e consumatori con l’obiettivo comune di salvaguardare l’ambiente

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La situazione di emergenza globale che stiamo tuttora vivendo ha fatto emergere il tema di quanto il mondo sia, ormai, altamente interconnesso e come la salute e il benessere del nostro pianeta siano aspetti profondamente legati ai comportamenti e alle abitudini di ciascun individuo. Se prendiamo inoltre in considerazione gli incendi che stanno colpendo diverse parti del mondo – dalla costa occidentale degli Stati Uniti fino all’Australia e passando per il Brasile – è facile rendersi conto di come stiamo diventando testimoni di alcuni degli eventi meteorologici più estremi mai registrati. Di conseguenza, c’è un urgente bisogno di individuare nuovi modi per favorire un senso comunitario in grado di promuovere un’azione collettiva mirata a contrastare il cambiamento climatico.

È proprio per questo motivo che Mastercard ha annunciato oggi l’ampliamento di Priceless Planet Coalition dando il benvenuto a nuovi partner che entreranno a far parte del nuovo Comitato Consultivo:Archa, Associated Bank, Barclays Bank US, BECU, Berkshire Bank, BMO Financial Group, Charity Charge, Davivienda, Doconomy, DZ BANK, E. & J. Gallo Winery, EedenBull, Emirates NBD, Eurobank, Expo 2020 Dubai, Finix, First Hawaiian Bank, Frank Green, Frontier Airlines, Halkbank AD Skopje,  Hawaiian Airlines, HSBC, Itaú Unibanco, Network International, Produbanco , SchoolsFirst FCU, Scotiabank, SEFCU, Synchrony, Transcard, WESTbahn e 1derful, insieme a molti altri esperti del settore. Questi nuovi partner si uniscono ai seguenti membri già presenti: American Airlines, bunq, Citibank, L.L. Bean, New York Metropolitan Transit Authority, Saks Fifth Avenue e Santander UK.

Lanciata nel gennaio 2020, Priceless Planet Coalition è una piattaforma per unire gli sforzi di sostenibilità aziendale e fare investimenti significativi per la salvaguardia dell’ambiente. Grazie all’impegno congiunto di consumatori, istituzioni finanziarie, commercianti e autorità locali, Priceless Planet Coalition si impegna a contrastare il cambiamento climatico con l’obiettivo di piantare 100 milioni di alberi in cinque anni, anche grazie all’affiancamento degli esperti forestali di Conservation International (CI) e World Resources Institute (WRI). Inoltre, in tutto il mondo, i partner della coalizione stanno inaugurando diverse iniziative per spingere i consumatori ad agire a favore dell’ambiente e sostenere questi sforzi orientati al rimboschimento attraverso innovative tecnologie di donazione.

“Da sempre Mastercard si impegna nella costruzione di un’economia digitale più inclusiva e sostenibile, in cui le persone, le comunità e il pianeta possano prosperare. Grazie a Priceless Planet Coalition, stiamo ampliando il nostro network di partner e di consumatori che condividono con noi il desiderio di un mondo sostenibile agendo in prima persona per un impatto concreto che possa essere l’esempio per molte altre iniziative a seguire”, ha dichiarato Jorn Lambert, Chief Digital Officer di Mastercard.“Rinnoviamo ancora una volta la nostra volontà di fare della sostenibilità uno degli elementi cardine del nostro business – persino all’interno dei nostri prodotti e soluzioni digitali. Questo poiché sono sempre più consumatori stanno sviluppando pattern di spesa consapevoli per contribuire nel loro piccolo ad un mondo migliore”.

Ispirare stili di vita più sostenibili

La missione principale di Priceless Planet Coalition è quella di responsabilizzare e ispirare i consumatori ad agire in prima persona contro il cambiamento climatico. Per far ciò, Mastercard sviluppa continuamente prodotti e soluzioni rispettosi dell’ambiente e che permettono ai cittadini di fare delle scelte di spesa in linea con uno stile di vita sostenibile. Di seguito alcuni esempi:

  • la partnership con la startup svedese Fintech Doconomy consente ai consumatori dimonitorare, comprendere e assumersi la responsabilità del proprio impatto ambientale attraverso strumenti digitali che associano uno standard di sostenibilità a ciascun metodo di pagamento
  • la piattaforma di donazione Mastercard e l’applicazione mobile, presto disponibile, consentono di contribuire a progetti di forestazione e ad altre cause ambientali effettuando donazioni dirette ai partner di Priceless Planet Coalition tramite gli acquisti quotidiani. Mastercard mette inoltre a disposizione degli utenti anche un widget, vale a dire un’API web che facilita le banche e gli esercenti ad abilitare le donazioni dei titolari di carta in ogni momento del processo di acquisto.
  • Mastercard sta anche lavorando con l’obiettivo di attivare programmi di fidelizzazione gestiti per conto di emittenti e commercianti. Permettendo, ad esempio, ad una società di consentire ai titolari di carta di riscattare punti attraverso il loro catalogo di premi e, in tempo reale, attraverso Mastercard Pay with Rewards.
  • Per consentire infine agli emittenti di offrire carte realizzate con materiali più sostenibili, Mastercard ha recentemente Sustainable Materials Directory, stimolando così l’adozione di soluzioni eco-friendly certificate. Ad oggi, sono più di 60 le istituzioni finanziarie che hanno emesso carte realizzate con 34 diversi materiali sostenibili. Inoltre, in collaborazione con i principali membri della Greener Payments Partnership (GPP), Mastercard si impegna a ridurre il cloruro di polivinile (PVC) in tutte le carte di pagamento e ricercare materiali alternativi per l’emissione delle carte di pagamento – siano essi riciclabili, naturali e biodegradabili.

Le località scelte per la riforestazione

Priceless Planet Coalition nasce per rafforzare un modello di salvaguardia dell’ambiente che non si concentra solo sulla piantagione di nuovi alberi, ma anche sulla riforestazione nelle aree geografiche con il maggior bisogno e il maggior potenziale per un impatto positivo sul clima, sulla comunità e sulla biodiversità. La coalizione, grazie all’esperienza dei nostri partner Conservation International e World Resources Institute, e al nuovo Comitato Consultivo, ha selezionato rigorosi standard scientifici per identificare le tre località più adatte in cui piantare gli alberi in Kenya, Brasile e Australia, a partire dal prossimo anno. In aggiunta, prossimamente verranno selezionate ulteriori località sempre rispondenti ai precisi criteri scientifici di base.