OrangeSicily: la storia di due giovani Siciliani che hanno scommesso sulla terra e sulla bontà dei suoi agrumi

Ci sono storie che meritano di essere raccontate e quella di Giuseppe e Roberto è una di queste. I due fratelli Giordano, di 28 e 20 anni, hanno scelto di dedicarsi all’agricoltura, investendo tempo e risorse nella coltivazione e produzione di agrumi e olio extra vergine di oliva. Dove? Nella loro terra, in Sicilia.

Proprio così, mentre molti giovani prendono la sofferta decisone di partire per cercare lavoro altrove, Giuseppe e Roberto sono rimasti per scommettere su quegli agrumeti ed uliveti che da generazioni producono arance, mandarini, limoni, pompelmi e un pregiato olio. Nasce, così, Orangesicily, che da due anni soddisfa i palati di una vasta clientela sparsa, ormai, in tutta Italia. Le arance e gli agrumi di Ribera non hanno bisogno di molta pubblicità dato che rappresentano una delle coltivazioni più importanti della Sicilia e soprattutto perché, grazie ai loro valori nutrizionali e proprietà organolettiche, hanno oltrepassato i confini nazionali facendosi conoscere in diversi Paesi europei e non.

Nel giardino di Orangesicily si coltiva la varietà di arancia Washington Navel, famosa per la sua dolcezza e per il suo basso livello di acidità. Ricca di vitamina C è ottima da gustare a tavola, come spremuta, o nella preparazione di diverse ricette. I prodotti vengono raccolti dopo l’ordine per garantire freschezza e genuinità. Ma la qualità del prodotto non basta a far decollare un’azienda agricola. Servono, anche, persone coraggiose. E già, ci vuole coraggio a fare impresa in un settore come quello dell’agricoltura in cui i fattori che possono incidere sulla produzione sono tanti e spesso non controllabili dall’uomo. Giuseppe e Roberto si sono letteralmente sbracciati e mettono, giorno per giorno, passione e forza di volontà per vincere quella scommessa e dimostrare che “rimanere” non significa accontentarsi bensì, costruire e spiccare il volo senza essere mai partiti.